GROTTAMMARE – Sessantaduesimo minuto di Sangiustese-Grottammare. I padroni di casa sono da poco passati in vantaggio e per i biancazzurri stanno riapparendo i fantasmi della domenica precedente con il Cologna Paese.
Capitan Traini si procura una punizione da oltre 25 metri: è la “mattonella” giusta per un mancino e Bolzan si incarica della battuta. Il tiro è forte e preciso, il pallone aggira la barriera e si infila all’incrocio dei pali: una parabola troppo perfetta per essere parata dal pur bravissimo portiere di casa, senza dubbio il migliore in campo. E il Grottammare si rialza.
Una grandissima gioia per Marcos Bolzan, classe ’81, argentino di Nogoyà Entre Rios, ex giocatore dell’Union Santa Fe e del San Martin: «Sono riuscito a calciare nel modo migliore e a mettere la palla dove volevo. E’stato un bellissimo gol che ho dedicato a mio cognato presente in tribuna a Monte San Giusto».
Giusto il pareggio o meritavate qualcosa di più?
«Sì, va bene così. Tuttavia, fossimo stati più cinici sotto porta, avremmo potuto vincere senza rubare nulla. Siamo comunque molto soddisfatti del pareggio perché avevamo di fronte una squadra veramente fortissima per la quale parlano i numeri».
Dopo il suo fallo su Giandomenico, il pubblico ha iniziato a fischiarla a ogni tocco di palla?
«Venendo da un paese come l’Argentina, dove anche nelle categorie inferiori gli stadi sono sempre strapieni e il pubblico è caldissimo, sono abituato a ricevere la disapprovazione dei tifosi avversari perché il bello del calcio è anche questo, e i fischi non mi intimoriscono. Anzi, mi caricano e mi spingono a giocare ancora meglio». E ridendo aggiunge: «Sono stato molto contento di “ripagarli” con il gol del pareggio. Dopo non li ho più sentiti».
Come si trova qui a Grottammare?
«E’ un gruppo veramente splendido: i miei compagni, il mister, il presidente, il direttore sportivo, i tifosi. Mi trovo benissimo proprio con tutti».
Dove vede il suo futuro?
«E’ presto per dirlo: io amo vivere alla giornata. Per il momento penso soltanto a realizzare il mio sogno: raggiungere la C2 con il Grottammare».
Domenica riceverete la visita della Narnese.
«Nell’ultima partita in casa abbiamo veramente giocato male e i tifosi meritano di vedere una grande partita da parte nostra. Speriamo di vincere. Con un mio gol? Magari».
NOTIZIARIO Tutta la rosa al completo alla ripresa degli allenamenti per mister Izzotti. Non ci sono squalificati e per Napolano è passata la paura: l’ala destra porta ancora i segni dei tacchetti di Tartarelli sulla caviglia, ma il dolore è scomparso e domenica ci sarà.