PERUGIA – «La nostra è stata una buona prestazione nel complesso. Purtroppo però fuori casa subiamo troppo gli episodi negativi». Axel Vicentini a Perugia si è reso protagonista di un esordio tutto sommato positivo. Ma dopo il 90° l’esterno sinistro della Samb non può essere soddisfatto. Un taglio sull’arcata sopraccigliare sinistra testimonia il suo impegno. «Fisicamente stiamo bene – prosegue Vicentini – credo che il nostro problema sia a livello mentale».
Ottavio Palladini da buon “matusa” del gruppo dispensa consigli e rimproveri: «Ci è mancata attenzione, potevamo segnare e invece abbiamo subito il Perugia. Sapevamo che gli umbri ci potevano mettere in difficoltà. La classifica? Non possiamo non guardarla o far finta di niente. Però dobbiamo vedere il campionato partita dopo partita. Ogni match sarà uno spareggio, in cinque incontri casalinghi e in quattro trasferte non potremo fallire».
Capitan Fabio Tinazzi invece nega che la disattenzione sul gol di Ercolano sia paragonabile al gol subito a Lucca domenica scorsa. «Quella è stata un’altra partita, non credo si possano fare paragoni».
Ma in trasferta per la Samb continuano i pianti amari. Perché? «Piangerci addosso non serve. La classifica è dura ma abbiamo le carte in regola per evitare i play out. Siamo una squadra viva, non si può negare. Due sconfitte consecutive possono farcelo dubitare, ma voglio ricordare che abbiamo giocato contro due squadre importanti, costruite per un campionato di vertice. A Perugia un punto potevamo strapparlo, le carte in regola ce l’avevamo».