SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «Le parole pronunciate dal sindaco in chiusura di Commissione comunale congiunta lasciano intendere che non ci sarà spazio per la realizzazione del nostro progetto».
Preoccupato, ma soprattutto pessimista. Gianni Tormenti prevede la bocciatura della proposta di messa a norma dello stadio Riviera delle Palme illustrata giovedì in Comune [cliccate QUI].
«Onestamente non mi aspettavo molto di più dalla serata di ieri. Ma era nostro dovere chiarire alcuni aspetti del progetto, dimostrare che non è l’Eldorado che si dice».
Quanto ai tempi di pronunciamento da parte dell’amministrazione, il presidente della Samb prova a ipotizzare: «La sensazione è che non avremo una risposta prima di 10-15 giorni. Ma, ripeto, penso proprio che non se ne farà nulla: purtroppo i tempi della politica sono più lunghi. Anche se, e non voglio scaricare le colpe, il nostro progetto è arrivato in Comune un mese e mezzo fa, il problema lo si sta sviscerando dall’aprile scorso».
Il sindaco Giovanni Gaspari, in merito all’obbligo, entro il 30 giugno, di risistemare il Riviera secondo quanto prescrive il decreto Amato, ha detto esplicitamente: «Queste scadenze, molto spesso, non sono perentorie, ma soggette a delle deroghe, proprio come è successo con la questione della videosorveglianza [cliccate QUI]. Pepata la replica di Tormenti: «Ci terrei a sottolineare che un conto è rischiare di giocare a porte chiuse, come nel caso della videosorveglianza, un altro andare incontro al pericolo di vedersi ritirato il titolo sportivo. Se abbiamo sentore che il termine verrà prorogato? No, sta all’amministrazione mettersi in moto per interloquire con la Lega di Serie C, l’Osservatorio del Viminale e tutti gli altri organi competenti. Lo stadio è del Comune, per cui non sta ai proprietari della Sambenedettese “sondare il terreno”. Noi ci preoccupiamo solo di avere lo stadio a norma entro il 30 giugno».
Chiediamo al presidente: pensa che il sindaco abbia qualche “asso nella manica”?
«Io so solo che ci si deve muovere, e anche in fretta, altrimenti la Samb il prossimo anno non potrà giocare a San Benedetto. Non entro nel merito della questione, se lui, che conosce meglio le leggi e il politichese, ha qualche altra soluzione, ben venga. L’importante è che si faccia presto, non possiamo aspettare molto: doversi trovare un altro stadio dove giocare, per esempio, non è così semplice come può sembrare».
Entro quando si augura di avere una risposta?
«Entro 15 giorni mi auguro di avere se non una risposta definitiva, quantomeno indicativa. Ci tengo ancora una volta a sottolineare che stiamo premendo solo perché all’orizzonte c’è una scadenza da rispettare. E’ vero che la nostra situazione è anche quella di altri stadi italiani, ma per sperare nella concessione di una proroga, credo che occorrerà comunque avere in mano, per la fine dell’attuale stagione, qualcosa di concreto, un progetto chiaro e definito».
Un eventuale “no” da parte del Comune comporterebbe il suo disimpegno dalla guida della società?
«No, la questione è separata da quella sportiva. E’ chiaro però che essere costretti a giocare fuori San Benedetto, oltre che un male per la città e i tifosi, rappresenterebbe un notevole danno di immagine e a livello economico per la stessa società. Sarebbe un’ulteriore preoccupazione a cui la famiglia Tormenti dovrebbe fare fronte».
Il suo consulente finanziario Ciriaci, giovedì, in sede di Commissione, ha detto molto esplicitamente che il vostro investimento non presupporrebbe un guadagno così sicuro.
«Siamo consapevoli che questo progetto ha dei rischi, non indifferenti, ma è anche vero che dotare il Riviera di alcune strutture sportive per la Samb, come foresterie, palestre, mense e campi di calcetto, significherebbe creare una struttura ricettiva che consentirebbe di portare avanti un discorso in prospettiva. Non dimentichiamoci che adesso la Samb non ha nemmeno i campi per allenarsi».
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SCUSATE MA VORREI CAPIRE ?? I TORMENTI PUR DI NON SPENDERE PER LA SAMB, CI FANNO RISCHIARE LA CATEGORIA, E POI VOGLIONO SPENDERE TUTTI QUESTI SOLDI PER LO STADIO. MA LA SQUADRA DI CALCIO SAMBENEDETTESE , LA SUA GESTIONE E QUINDI I RISULTATI, NON DOVREBBERO ESSERE IL DISCORSO DI PARTENZA?? E QUI ADDIRITTURA NON NE PARLANO. LA GESTIONE DI QUESTA SOCIETA’ PORTA A VENDERE IL DIFENSORE CENTRALE DI ESPERIENZA, A GENNAIO, E CON LA SQUADRA AI PLAY OUT, PER RISPARMIARE E POI VORREBBERO INVESTIRE MILIONI DI EURO PER UNA STRUTTURA INUTILE SENZA UNA RISONANZA CALCISTICA SAMBENEDETTESE DI ALTO LIVELLO. NON… Leggi il resto »
si attacca i Tormenti per non aver speso per la squadra dopo che hanno speso 2/3 milioni per salvarla da baratro, dopo nemmeno un anno succede il finimondo ed esce una legge che dice di mettere a norma lo stadio a carico delle societa' e quindi altri 3 milioni, se fossi io il presidente non farei una squadra per la serie B senza sapere dove andare a giocare, quindi e' giusto sistemare la questione poi vedrete che anche sul campo arriveranno i risultati.
E come volevasi dimostrare l'attuale amministrazione ha messo di nuovo una lapide su San Benedetto.
La Samb è una delle poche cose che sono rimaste a San Benedetto, dopo mille peripezie è sempre riuscita a sopravvivere e farsi onore nonostante tutto e ora si rischia di comprometterla.
Signor Sindaco non danneggi anche lei questa squadra che oltre a giocare contro avversari più facoltosi (e spesso anche contro arbiti) dovrebbe giocare contro l'amministraione locale.
LA SAMB SIAMO NOI(PERO' ANCHE ALLA FINE DEL MESE QUANDO SI DEVONO PAGARE GLI STIPEDI……………)
LA SAMB SIAMO NOI SOLO X FARE CHIACCHIERE
Alessandro , non vorrei fare poemica non mi ci tirare.
Devi guardare avanti perche mi sembra che san benedetto non viva senza la sambenedettese.
La SAMB E AMATA ma non va USATA caro Alessandro.
Il Sindaco Giovanni Gaspari DEVE chiedere un colloquio con i massimi dirigenti della FCI e vedere che cosa non comporta l’adeguamento dello stadio.
DEVI CAPIRE: Tormenti se vuole fare quello che CHIEDE deve prima dimostrare dove vuole arrivare.
Personalmente mi stava anche bene che Tormenti realizzasse il progetto,
MA doveva prima creare una SAMB da SERIE “B” chiaro?
Mariano quello che dici tu è giusto però secondo me se l'amministrazione non si pone in maniera propositiva con i Tormenti cercande di fissare una sorta di capitolato che regoli quest'investimento oppure magari una concessione di durata più breve con un'opzione sul prolungamento della durata legati ai risultati sportivi della squadra quelli che ci rimettono più di tutti sono i cittadini
Il prossimo anno la Samba oltre ai play off non andrà. L’obiettivo dei Tormenti penso sia proprio quello incassare con gli alberghi durante i play off. se si dovesse andare in serie B (non prima del 2010) non basta l’estate?
…….QUI' OGNUNO DICE LA SUA, ED IO NON SONO, NE CONTRO, NE A FAVORE DI NESSUNO. A ME INTERESSA SOLO IL BENE DELLA SAMB E DELLA SUA CLASSIFICA, ….. LO STADIO DEVE ESSERE MESSO A NORMA ? OK!, (IL RISCHIO DEL TITOLO SPORTIVO E' FUORI LUOGO NOMINARLO, SE IL PROBLEMA E' LO STADIO SECONDO ME, SEMMAI CI SI TROVA COSTRETTI A GIOCARE PER UN PO' ALTROVE ….MA SPERIAMO DI NO ).. SPERO CHE IL COMUNE INVESTA , VISTO CHE ALL'ATTUALE SOCIETA' ORMAI E' CHIARO NON INTERESSA PORTARE LA SAMB IN ALTO, E QUESTO NON LO DICO IO MA LO DIMOSTRANO… Leggi il resto »
Anche se il discorso stadio è di lunga veduta, anch'io concordo con voi. La ragione viene accecata dalla passione e vedere la samb nei bassifondi della C1 rende ridicola ogni proposta sul riviera. Se continuiamo così stiano tranquilli i tormenti, e l'anno prossimo indicassero il Ciarrocchi come campo di gioco casalingo.
F I N A L M E N T E. Finalmente si ragiona, Finalmente si incomincia a capire. Finalmente torna la ragione. SBTcapoluogo, spero che stai recependo che il calcio, per la troppa passione dei suoi sportivi, E' TERRA DI CONQUISTA. Ti ricordi quando impesava il regno Venturato?' Be mi dispiace dovertelo dire ma VORREI TORNARE a quei tempi , E SAI PERCHE ?' perchè si sono visti, in quel periodo chi amava la Samb. le chiacchiere di molti era aria fritta. Lo sport a San Benedetto era rinato, erano rinate tantissime attività sportive che a San Benedetto vengono PRESSATE… Leggi il resto »