SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La passata stagione quella allo stadio “Curi” risultò una delle trasferte più sfortunate dell’intero campionato. Ma eravamo appena alla prima giornata. Stavolta a Perugia la Samb si gioca la (solita) bella fetta di salvezza.
Dicevamo dell’ultimo precedente: finì 1-0. Gli umbri sbloccarono il risultato al 93′, solo grazie a un rigore trasformato di Mazzeo. Sconfitta assolutamente immeritata per i rossoblu. Come troppo pesante è stato l’altro successo di misura appannaggio del Perugia nella sfida di andata, lo scorso ottobre: Califano fece sprofondare di nuovo nella crisi la banda Ugolotti, reduce dal primo successo stagionale, storia della settimana precedente, contro la Lucchese.
PERUGIA: CHE MAL DI “CURI” Stenta, è dire poco, la squadra di Cuccureddu versione casalinga, che perde da cinque domeniche consecutive davanti al pubblico amico. L’ultima vittoria? E’ datata 31 ottobre: Perugia-Gallipoli 2-0.
PRECEDENTI Appena due successi rossoblu nell’impianto biancorosso. La prima sfida in assoluto risale alla stagione 1932-1933, con la ritonda vittoria umbra per 3 a 0. La prima del dopoguerra invece risale alla stagione 1966-1967 (serie C, girone B). Penultima giornata di campionato: in Umbria il gol del perugino doc Lolli sancì la promozione del Grifo in cadetteria.
La seconda sfida della storia risale invece all’annata di serie B targata 1974-1975. I rossoblu espugnarono l’impianto umbro recuperando peraltro la rete della bandiera locale, quel Renato Curi a cui poi venne intitolato lo stadio di Pian di Massiano e che condusse il Grifo, per la prima volta nella sua storia, nella massima serie; Chimenti e un’autorete di Frosio consentirono agli uomini di Marino Bergamasco di fare festa.
Per un altro exploit marchigiano si dovrà attendere 15 anni e precisamente la stagione 1989-1990. Era la Samb di Antonio Venturato, l’imprenditore trevigiano che, raccolto il testimone da Ferruccio Zoboletti, esordì prima con un pari casalingo a reti bianche nella gara contro il Casarano, per poi centrare il bottino pieno a Perugia (14 gennaio 1990).