SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Questa sconfitta non ci voleva. Anche perché c’erano tutti i presupposti per la prima vittoria esterna dopo il fulmineo gol di Davis Curiale.
Non solo non è arrivata ma la delusione per il pareggio, come dirà a fine gara Vitiello, ha scoraggiato i ragazzi di Piccioni che si sono fatti infilare per la seconda volta. Non ha portato fortuna nemmeno la prima volta in panchina del diesse Enzo Nucifora. Secondo me c’è andato proprio per sfatare il tabu delle vittorie fuori casa, Gli è andata male.
Gli altri risultati, come capita da diverse domeniche, hanno complicato ancor più la classifica. Addirittura il Sorrento ha battuto la capolista Salernitana che, a gennaio, ha ulteriormente rinforzato il suo organico. La Pistoiese ha sconfitto il diretto avversario Potenza mentre si è ripresa anche la Sangiovannese che ha battuto per due a zero la squadra più in forma del campionato. Quel Gallipoli che è sceso nella val d’Arno convinto di far un solo boccone di una squadra oramai rassegnata. L’unico risultato favorevole è arrivato da Martina Franca (0-3 con l’Ancona) con l’unico sollievo dell’ultimo posto già occupato.
Non ci aspetta nemmeno un turno favorevole perché il Perugia, dopo essere rientrato in zona play off, si impegnerà alla morte per non ricadere nell’ennesima sconfitta casalinga. Insomma alla Samb quest’anno nessuno dà una mano, tutto dipenderà quindi da quello che i ragazzi sapranno fare: un bel numero di vittorie diventa ora indispensabile per il raggiungimento della salvezza senza play out.
Nella sua storia la Samb non ha mai mollato, non succederà neanche questa volta. I nostri ragazzi affronteranno le ultime dieci gare con il coltello tra i denti.
La cosa più sconsolante è che gira una brutta aria in città: stanno tornando a galla tanti personalismi che rischiano di mettere in secondo piano l’amore per la Samb.
Al di là di ragioni e torti all’attuale gestione societaria che posso anche condividere, ho la sensazione però che il male da estirpare quindi il vero problema, è quello che ci affligge da sempre: nessuno è profeta in patria.
La trasferta di Perugia, secondo me, non risulta decisiva solo per la classifica.
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Scusa direttore, ma che significa:
La cosa più sconsolante è che gira una brutta aria in città: stanno tornando a galla tanti personalismi che rischiano di mettere in secondo piano l’amore per la Samb.
Avrei piacere se lo spiegassi in modo tale che tutti possano capire.
Grazie
Maurizio
mancano 10 gare 30 punti a disposizione ..arrivare a 57 punti si rischiano i play off ma questo è il mondo delle favole.la realtà è agli occhi di tutti .la squadra è a 27 punti con con 3 scontri diretti come potenza e pistoiese e juve stabia e partite da brivido come ancona gallipoli arezzo crotone.domenica incontreremo una squadra affamata di punti come noi il perugia reduce da una vottoria estrna.caro signor perotti io sono piu pessimista di lei nonostante il cuore e la passione mi spingono a sperare in un miracolo.negli ultimi periodi l' ambiente sportivo si era ammalato… Leggi il resto »
Io non caricherei di troppa importanza la partita di Perugia, altrimenti rischiamo di continuare a farci male. E' una partita in cui si può perdere ma non è, non era la partita sui cui fare affidamento per la salvezza. Sono state altre le partite in cui abbiamo perso punti che non dovevamo perdere. Lungi da me fare polemiche. Ormai c'è solo da lottare e sperare, ma che si sia stati un pò superficiali nell'allestire questa rosa e nel mercato di gennaio si può dire? Purtroppo non si può dire senza essere tacciati dai più zelanti di essere contro la Samb… Leggi il resto »
Caro Maurizio (magisist), significa semplicemente che rispetto a qualche tempo fa, ci sono tifosi che non amano più la Samb in modo genuino ma a seconda di chi la rappresenta. Mi pare sia alla luce del sole (non serve far nomi) che parte della tifoseria sta aspettando passi falsi per rivendicare le proprie ragioni. Molte vittorie casalinghe hanno represso certe intenzioni che comunque covano e usciranno in modo flagoroso al primo passo falso casalingo, seppur dopo quattro meritate e nette vittorie. Preciso anche che quel profeta in patria non è una difesa a spada tratta di Nucifora o dei Tormenti… Leggi il resto »
Io che sono stato a lucca non sono così pessimista. Vedo la squadra crescere costantemente, e giocare come ha giocato la samb in casa della 4° deve farci essere ottimisti. Rimango convinto che la samb arriverà a centro classifica. La fase di campionato decisiva sarà tra il 22 marzo e il 13 aprile quando incontreremo pistoiese, gallipoli e potenza in casa e juve stabia fuori. Facendo i 10 punti ampiamente alla portata di questa samb siamo a 37 e racimolare punti per arrivare alla quota salvezza nelle restanti 6 partite non dovrebbe essere impossibile. Per questo auspico che la società… Leggi il resto »
Purtroppo sono pessimista anche io… e come non esserlo? Il Sorrento batte la Salernitana e noi fuori casa stentiamo con chiunque. Secondo me questo digiuno esterno è causato dal fatto che non ci siamo scrollati completamente di dosso le remore che avevamo prima con Ugolotti e alla prima difficoltà andiamo in barca. Prima succedeva anche in casa, per fortuna ora no… La squadra sarà pure in crescita ma tra un po' il campionato finisce e se non mettiamo in fila qualche vittoria accompagnata da risultati utili provenienti da altri campi siamo proprio messi male. Lasciamo poi stare l'argomento "mercato di… Leggi il resto »