SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Le ” Linee Guida per una sana alimentazione italiana ” stilate e diffuse dall’Inran (Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione), sono un insieme di principi e raccomandazioni elaborati da un gruppo di esperti della nutrizione umana, al fine di mantenere la popolazione in un buono stato di salute.

Rivedute e aggiornate nel 2003, sulla base di evidenze scientifiche e del cambiamento delle abitudini alimentari, vogliono sfatare false convinzioni, correggere modelli alimentari errati, promuovere il recupero di un comportamento alimentare nel rispetto delle tradizioni del nostro paese. Le elenchiamo di seguito.

1. Controlla il peso e mantieniti sempre attivo: pesarsi almeno una volta al mese, ridurre le entrate energetiche ed aumentare le uscite, evitare le diete drastiche e sbilanciate.

2. Più cereali, legumi, ortaggi e frutta: consumare più legumi, frutta e verdura, preferire prodotti integrali.

3. Grassi, scegli la qualità e limita la quantità: condire con olio extravergine d’oliva, limitare le fritture, mangiare più pesce, preferire carni magre, eliminare il grasso visibile. Non più di quattro uova alla settimana, latte scremato o parzialmente scremato, formaggi magri oppure ridurre le porzioni.

4. Zuccheri, dolci, bevande zuccherate: nei giusti limiti: limitare i dolci, attenzione alle bevande zuccherate, controllare i dolcificanti, lavarsi sempre i denti dopo i pasti.

5. Bevi ogni giorno acqua in abbondanza: bere almeno 1,5 litri ogni giorno, bambini e anziani frequentemente, di più se si fa sport o in caso di diarrea e febbre.

6. Sale? Meglio poco: usare sale iodato, attenzione a dadi, ketchup, salse varie.

7. Bevande alcoliche, se sì solo in quantità controllata: preferire quelle a basso tenore alcolico (birra e vino), in quantità controllata. Abolirle durante l’infanzia, l’adolescenza, la gravidanza, l’allattamento, se ci si deve mettere alla guida di veicoli o macchinari che richiedono attenzione, se si è in sovrappeso o obeso, in caso di ipertrigliceridemia e se si stanno assumendo farmaci che potrebbero interagire.

8. Varia spesso le tue scelte a tavola: variare spesso le proprie scelte, alternando quantità adeguate di alimenti appartenenti ai diversi gruppi (cereali, legumi, carne, pesce e uova, ortaggi e frutta, latte e derivati e grassi da condimento).

9. Consigli speciali per persone speciali: necessità di garantire un’alimentazione adeguata e corretta in gravidanza, allattamento, bambini, ragazzi, adolescenti, menopausa, vecchiaia.

10. La sicurezza dei tuoi cibi dipende anche da te: osservare scrupolose norme igieniche in cucina, leggere le etichette, acquistare in modo attento, conservare correttamente i cibi.


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