SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Morti bianche, infortuni sul lavoro. Se ne parla, ultimamente anche spesso, dopo che un evento è accaduto, dopo che non c’è possibilità di tornare indietro. Ma il problema è a monte, per non sentire più parlare di morti bianche e infortuni bisognerebbe pensare alla prevenzione piuttosto che alla cura.
Proprio della prevenzione negli ambienti lavorativi se ne stanno occupando i Servizi Psal (Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro) delle due zone territoriali di Ascoli Piceno e di San Benedetto, le organizzazioni sindacali (Cgil, Cisl e Uil), l’Inail e la Regione Marche, il cui scopo è quello di aiutare a emergere gli Rls, i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, ovvero quelle figure, inserite dalla legge 626, presenti all’interno delle aziende designate a rappresentare i lavoratori per quanto concerne salute e sicurezza.
Per questa ragione è stata organizzata per venerdì 15 febbraio una Giornata dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, che si terrà dalle ore 9.30 presso l’Hotel Progresso, a conclusione della serie di incontri regionali con gli Rls di tutti i comparti produttivi della Provincia di Ascoli Piceno.
Nel corso della giornata, alla quale sono stati invitati tutti gli Rls del territorio, verrà affrontato anche il problema dei “momenti ripetitivi degli arti superiori” e della “movimentazione manuale dei carichi”, patologie emergenti anche nelle Marche soprattutto nei settori conciario/calzaturiero, tessile e metalmeccanico.
«Questo incontro – ha dichiarato il dottor Paolo Trincia, direttore del Servizio Psal della Zona territoriale 12 – ha un duplice scopo. Innanzitutto dare informazioni su patologie molto frequenti quali i disturbi muscolo-scheletrici che sono legate ai lavori ripetitivi e di carico, in secondo luogo dare il supporto necessario ai lavoratori poco aiutati».
«Gli Rls – ha dichiarato Giancarlo Collina della Cgil – spesso si sentono soli e isolati, schiacciati a metà tra datore di lavoro e operai. Questo servizio vuole farli sentire più forti e sicuri, con l’appoggio delle associazioni sindacali».
Durante la giornata di venerdì verrà inoltre distribuito a tutti i rappresentanti dei lavoratori del materiale informativo comprensivo di un opuscolo con tutti i numeri per permettere a chiunque di entrare in contatto con il servizio, un questionario con diverse tipologie di domande per valutare la preparazione degli Rls, un opuscolo su quelli che sono i rischi chimici a cui i lavoratori possono andare incontro e la segnalazione di uno “sportello informazione” per tutti i lavoratori, dov’è possibile segnalare possibili anomalie che si riscontrano a lavoro.