SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Va bene vendere gli immobili di proprietà della sanità pubblica, anzi va ancora meglio perchè spostare alcuni servizi fuori dal centro decongestiona il traffico e i parcheggi.
Tutto ok, ma ad una condizione: che i soldi ottenuti dalle vendite vengano reinvestiti a San Benedetto.
Non è un diktat ma poco ci manca, quello di Giovanni Gaspari. Una giusta pretesa, ecco come definirla.
«La delocalizzazione del poliambulatorio di via Romagna ci sta più che bene, proprio per ragioni di viabilità e intasamento del centro urbano. Ma a condizione che ogni dismissione dei beni immobili dell’Azienda Sanitaria regionale che si trovano in questa città crei risorse destinate alla sanità pubblica sambenedettese», afferma il sindaco, che si mostra fiducioso: «L’11 febbraio la giunta regionale e i dirigenti regionali verranno a San Benedetto e incontreranno giunta e dirigenti comunali. E’ positivo, vuol dire che Ancona mette il nostro territorio nella sua agenda politica».
Non solo via Romagna, però. Fra le proprietà dell’Asur più o meno in vendita, ci sono due appezzamenti di terreno in zona Santa Lucia.
Dal Palazzo di viale De Gasperi sperano in uno spostamento dal centro anche dei Servizi Veterinari e del consultorio di via Manzoni, così come – ma è un altro discorso – delle cliniche private Stella Maris e soprattutto Villa Anna.
E poi ci sono gli uffici di Piazza Nardone, con gravi problemi di accessibilità architettonica.
Ma la vendita più vicina in ordine di tempo per l’Asur è quella di via Romagna. Prima, però, il Comune farà una variante urbanistica per aumentarne il valore di mercato.
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No, decisamente no, non ci siamo. Vendere significa voler tappare delle falle e rilanciare con egoistica miopia politica. Questa Amministrazione ne fece un caso populistico quando l'amministrazione di centro destra vendette ad un privato la farmacia comunale fermo restando la destinazione d'uso ma oggi la stessa compagine rilancia con una ipotesi di vendita di un quarto di sanita' locale con la prospettiva di pagamenti di affitto pluriennali. E tutta l'operazione usa come foglia di fico la decongestione del traffico cittadino?? Ma beato a chi ci crede!!!
Tutti i servizi svolti lì dove si faranno, se si faranno?
Quanto costa mantenere questo edificio?
Quanto costerà pagare l'affitto per una struttura analoga? (sempre se si manterrà il servizio)
Non penso, inoltre che il traffico sambenedettese dipenda da questa struttura (molta gente ci arriva direttamente a piedi).
La congestione del traffico è causata dalle cattive abitudini dei cittadini.
Gasperi fa male a fidarsi della Regione dovrebbe presentar elui un piano in regione per valorizzare la sanità locale.
Io credo le strade da intraprendere siano due. La prima potrebbe essere restaurare il palazzo e con una variante alzare di 1 o 2 piani e portare tutte le strutture sparpagliate sul territorio e riunirle in un palazzo unico della Sanità. La seconda potrebbe essere dare la struttura, dopo una variante, per far aumentare il valore, ad un o più costruttori dove come permuta dovrebbero dare un immobile idoneo sempre per tutte quelle strutture sparpagliate sul territorio, in questo modo avremmo sempre un immobile (capitale) e non si spenderebbe dei soldi per l'affitto, che sarebbe realizzato a misura di come… Leggi il resto »
Halexx soluzioni senza subbio interessanti.
Perchè hai politici non vengono in mente?