GROTTAMMARE – Quell’espulsione, arrivata a tempo abbondantemente scaduto, gli pesa. Non solo perché è la prima della stagione. Ma anche perché lo costringerà a fermarsi, dopo la sosta, proprio nel momento cruciale della stagione del suo Grottammare. La Pro Vasto ospite al Pirani il 10 febbraio, il Cologna Paese la settimana successiva, sempre nell’impianto biancazzurro. Un’occasione ghiottissima per avvicinare la vetta del girone F, ora a 4 punti di distanza.
Davide Traini racconta l’episodio di domenica scorsa, durante la sfida di Morro d’Oro: «Il direttore di gara si è posto in maniera molto presuntuosa e autoritaria. Già ammonito, ho avuto una piccola discussione con un avversario e l’arbitro mi ha cacciato, a mio avviso, esagerando. Era il 92’ e la partita era finita: non c’era nessun motivo per prendere tale provvedimento».
Per Traini, grottammarese doc, quella in corso è comunque una delle stagioni più belle da quando corre dietro a un pallone, non fosse altro per i 7 gol messi a segno finora.
«Vogliamo arrivare il più in alto possibile» fai il centrocampista di Izzotti. Che aggiunge: «Abbiamo il dovere di provarci, dato che siamo terzi in classifica a quattro punti dal primo posto. Quest’anno c’è davvero un bel gruppo con dei ragazzi molto seri che in campo danno tutto, dal 1’ al 90’».
Dopo dieci risultati utili consecutivi arriva la sosta. E’ un bene o un male?
«A mio avviso è meglio così: servirà per “staccare la spina” e recuperare sia fisicamente che mentalmente. Siamo sempre sotto pressione e sono certo che la sosta non potrà che farci bene; non temo assolutamente cali di concentrazione».
Torniamo alla gara di Morro d’Oro. Qualche accenno di nervosismo di troppo nel finale: sentivate troppo la partita?
«Assolutamente no. Almeno per il sottoscritto era una partita come le altre. Piuttosto è stato l’arbitro ad avere un atteggiamento poco costruttivo: non permetteva a nessuno di avvicinarsi, anche soltanto per avere un chiarimento, nemmeno a me che essendo capitano ne avevo tutto il diritto».
In tutti questi anni passati a Grottammare ha mai ricevuto offerte di squadre di categoria superiore?
«Solo quest’anno ho saputo dell’interessamento di qualche squadra, ma alla fine non se ne è fatto niente. Non lascerei mai Grottammare, a meno di un’offerta davvero irrinunciabile».
NOTIZIARIO. Nessun infortunato tra i biancazzurri che oggi (martedì) sono tornati ad allenarsi. Mister Izzotti ha quindi potuto lavorare con il gruppo al completo.