SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Beauty farm, palestre, foresterie, negozi di gadget sportivi o chissà cos’altro: sono alcune delle idee che la famiglia Tormenti potrebbe realizzare all’interno del perimetro dello stadio Riviera delle Palme.
Giovedì mattina sono state illustrate al sindaco Giovanni Gaspari dall’ingegnere Daniele Boaretto e dallo staff di collaboratori che dallo scorso novembre stanno lavorando sul progetto stilato per conto dei proprietari della Sambenedettese Calcio.
Tale progetto – di cui naturalmente disconosciamo i particolari – prevede una serie di interventi atti a produrre dell’utile, denaro con il quale ammortizzare o coprire per intero le spese per la messa a norma dello stadio rossoblu (circa 3 milioni di euro).
In sintesi: la famiglia Tormenti si prenderebbe l’impegno di adeguare l’impianto di Viale dello Sport alle normative antiviolenza (occorrerà farlo entro il 30 giugno 2008), ma a patto che il Comune le dia il via libera per la realizzazione di alcuni interventi nel perimetro del Riviera.
L’amministrazione comunale dovrà ora vagliare il progetto messo a punto da Boaretto e dal suo staff di professionisti.
La prossima settimana poi, il sindaco Gaspari potrebbe incontrare i fratelli Tormenti. Un incontro in vista della stipula di una convenzione pluriennale tra il Comune e gli imprenditori di Martinsicuro.
IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA. Sempre la prossima settimana potrebbe essere pubblicato il bando di gara per l’assegnazione dei lavori inerenti all’impianto di videosorveglianza del Riviera.
Lo stesso bando – come prevede la legge – rimarrà pubblicato 26 giorni. Al 27° si apriranno le buste con le offerte delle varie ditte appaltatrici. I lavori insomma, non partiranno prima di marzo.
Ci sarà tempo fino al 30 aprile, grazie alla proroga concessa dalla Commissione Provinciale di Vigilanza lo scorso 31 dicembre. Sarà il Comune a sobbarcarsi le spese (circa 450 mila euro) per i lavori per l’installazione dell’impianto di videosorveglianza.