SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Domenica 27 gennaio sarà inaugurato con la prima sfilata il 56° Carnevale Sambenedettese, che tenterà di rinverdire i fasti del suo passato puntando sulla tradizione artistica della cartapesta.
Una delegazione di studenti delle scuole elementari, accompagnata dall’assessore Margherita Sorge e dall’associazione Cartapesta, è reduce infatti da una istruttiva trasferta in quel di Viareggio. Presso la cittadina versiliana, storicamente legata a San Benedetto e ben più blasonata in quanto a celebrazioni carnascialesche, la spedizione sambenedettese ha visitato un museo della cartapesta e preso confidenza con alcuni rudimenti della lavorazione.
E nelle giornate del Carnevale sambenedettese, inoltre, ci sarà anche una sorpresa “made in Viareggio” che gli organizzatori non svelano.
«Il Comune spera che Mariano Vesperini torni a dare il suo contributo di estro ed entusiasmo», dice l’assessore al Turismo Domenico Mozzoni, a proposito di uno dei fondatori degli Amici del Carnevale e ad alcuni recenti dissapori avvenuti in seno all’associazione ora presieduta da Alberto Malavolta.
I CARRI Le sfilate si terranno domenica 27 gennaio, giovedì 31 gennaio (con annessa festa gratuita per i bambini al Palasport), il 3 e il 5 febbraio.
I cinque carri realizzati dagli Amici del Carnevale sono “Tutto…made in Cina” di Elvezio Bianconi, “Maskeralandia” di Roberto Narcisi e Luciano Virgili (realizzato in collaborazione con l’associazione Cartapesta), “Il bene vince il male” di Attilio Pirri (frutto di una collaborazione fra l’associazione Cartapesta e i bambini del terzo circolo didattico comunale), “Indiani spiriti liberi” di Emidio Quinzi, “Wacky Races” di Bruno Illuminati ed Enrico Viviani.
Sono previsti anche quattro carri più piccoli provenienti da Castignano, Centobuchi e Cossignano.
LA MUSICA Come consuetudine Radio Azzurra è la voce ufficiale del Carnevale, con il suo palco alla Rotonda Giorgini di 80 metri quadri, due torri di 8 metri e un impianto audio da 30 mila watt.
Per la prima volta i carri allegorici suoneranno in contemporanea la stessa musica del palco.
L’animazione sul palco sarà a cura della scuola di ballo “Salsa coqui” di Mara e Tiziana Marinucci e degli “intronati” della scuola di ballo “Focus Planet Dance 2000”.
Giovedì grasso l’animazione della festa del Palasport sarà a cura del Centro Sportivo Italiano e del giocoliere Mr Sbrok.