MARTINSICURO – La viabilità a Martinsicuro continua a far discutere. Strade concepite in un’epoca in cui il centro abitato era poco sviluppato, si stanno dimostrando attualmente sempre più inadeguate a smaltire il traffico di una città che conta circa 17 mila abitanti.

Sono numerose le vie in cui i parcheggi posti su ambo i lati della strada restringono le carreggiate, ostruiscono la visibilità agli incroci e spesso sono protagoniste di incidenti. La cronaca locale riporta spesso incidenti stradali che si verificano lungo i tratti più congestionati: uno degli ultimi episodi riguarda una donna investita – per fortuna senza gravi conseguenze – nei pressi di Piazza Cavour.

Soprattutto via Roma o via Aldo Moro, nel tratto che attraversa il centro cittadino, nelle ore di punta rappresentano un vero rischio non solo per gli automobilisti in transito, ma anche per eventuali ciclisti e pedoni. Anche la strada del lungomare presenta diverse questioni da risolvere: troppo stretta in estate – solo 6 metri, parcheggi inclusi – per permettere una circolazione a doppio senso in sicurezza, e troppo “ampia e deserta” in inverno, per cui spinge le poche vetture che percorrono il lungomare a sfrecciare a forti velocità sul rettilineo.

Sono infatti sempre più numerose le segnalazioni al Comune di cittadini che in bici o a passeggio sul tratto ciclopedonale del lungomare assistono al passaggi di auto in corsa che superano velocità anche di 100 chilometri orari.

E se i problemi legati alla viabilità sono sotto gli occhi di tutti, l’amministrazione comunale non sta di certo a guardare, e già sta pensando, attraverso un’imminente revisione del Piano Urbano del Traffico, di attuare delle possibili soluzioni. Innanzitutto l’eliminazione del doppio senso nel tratto di lungomare a cavallo tra Martinsicuro e Villa Rosa, per permettere uno scorrimento più fluido delle auto in estate e dimezzare quelle che invece lo percorrono in inverno, e una possibile eliminazione dei parcheggi su un lato di alcune tra le strade più a rischio, come ad esempio Via Roma.

Probabilmente sarebbe una scelta impopolare per diversi esercizi commerciali che si affacciano sulla via e che si vedrebbero ridurre lo spazio da destinare alle auto di potenziali clienti, ma senza dubbio si andrebbe ad incrementare la sicurezza su un tratto di strada intensamente trafficato.