FOLIGNANO – I politici sembrano tacere – a parte qualche raro caso – i Sindaci lo stesso, mentre la maggior parte dei cittadini ha già preso una decisione.
Sono state avviate così petizioni e raccolte firme, l’ultima è quella della Val Vibrata, vicina di casa di Marino del Tronto, locazione ove dovrebbe essere costruita la Turbogas.
Settimio Ferranti, Presidente dell’associazione “Dalla parte giusta per la tutela del cittadino” ha affermato in una nota stampa che «se la centrale turbogas verrà realizzata a Marino del Tronto, potrebbe immettere nell’aria polveri sottili e nanoparticelle. L’inquinamento da polveri inorganiche costituisce un’insidia formidabile per la nostra salute, le stesse non sono né biodegradabili né biocompatibili ed a contatto con il nostro organismo possono creare patogenia, con effetti genotossici anche sugli embrioni umani, considerato che hanno una capacità d’entrare con facilità nel nucleo delle cellule e di provocare molteplici malattie, comprese alcune forme di cancro».
Secondo il dottor Stefano Montanari, Direttore Scientifico del laboratorio Nanodiagnostics (nel documento “Che cosa sono le nanopatologie”, dal sito http://www.noturbogasaprilia.it), «queste polveri cadono spesso come pioggia rossa e sono chiaramente visibili a tutti anche a migliaia di chilometri dall’origine»; sul sito web del gruppo “No turbogas” di Aprilia si legge inoltre che le ricadute inquinanti in atmosfera (senza pioggia) si aggireranno in una area di 20 chilometri di raggio. (nell’immagine le Marche a confine con l’Abruzzo e le città interessate: la zona rossa è ad alto rischio, la zona verde a medio rischio. Misure approssimative da Google maps).
Si stanno così raccogliendo le firme – sotto forma di petizione popolare – in tutto il territorio della Val Vibrata e zone di confine Abruzzo/Marche per «un grosso no alla costruzione della centrale turbogas di Marino del Tronto».
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 338.2074265.
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I politici ed i costruttori se la pongono almeno una domanda: "perché non poche persone si oppongono a questi progetti?" TURBOGAS, TAV, NO DAL MOLIN, STRETTO DI MESSINA, INCENERITORI (ora chiamati termovalorizzatori), DISCARICHE …. Coloro che si oppongono hanno tutti torto? Non hanno un briciolo di valido motivo per dissentire? Sono resi noti dalla stampa i motivi della protesta? (si è parlato anche qui della crisi del giornalismo) Le persone che vengono a conoscenza di queste proteste si pongono la domanda del perché dei cittadini si uniscono (anche dormendo a turno in tende) a rischio di venir caricati dalle forze… Leggi il resto »
Di proposte alternative se ne sentono poche in effetti… In ogni caso sarei contrario ad un impianto inquinante costruito vicino casa mia, quindi capisco le proteste dei cittadini di Folignano. C'è un'aggiunta da fare però. Spesso la popolazione si oppone a progetti che, se realizzati altrove, essi riterrebbero utili. Noi siamo quelli che vogliono i telefonini che "prendono" ovunque ma se poi vediamo un'antenna pensiamo che fa male o che deturpa il paesaggio… A tutti piacerebbe viaggiare su treni ad alta velocità ma nessuno vuole che passino vicino casa… In Campania ci si oppone alla creazione di discariche e poi… Leggi il resto »
@Marucci Le domande che lei si pone sono le stesse che personalmente mi pongo ogni volta che mi trovo di fronte a petizioni, comunicati stampa, dichiarazioni. Risposte? Non ne ho, purtroppo. I grandi media sembrano non dareimportanza a queste notizie, per cui non se ne parla e sembrano sempre fatti lontani dalle "nostre case". @lorenzo Avrei da ridire sulle proposte alternative: non è che "non si sentono", è che non vengono divulgate abbastanza o prese in considerazione. Stavo proprio leggendo in questi giorni il Protocollo di Kyoto (Il trattato prevede l'obbligo in capo ai paesi industrializzati di operare una riduzione… Leggi il resto »
La ormai famosa teoria del "Nimby" (non nel mio giardino), non deriva dalle proteste della gente (qualcuno che la pensa così c'è sicuramente), ma è stata diffusa da coloro che sono a favore della costruzione di simili impianti o infrastrutture per screditare gli oppositori. Il motivo è il non essere in grado di sostenere la discussione: i cittadini che protestano si basano su una notevole quantità di materiale informativo che contesta punto per punto le teorie dei costruttori. Le posizioni portate dai cittadini sono sbagliate? Dovrebbe essere facile smontarle. Invece no, i promotori di tali infrastrutture non riescono a farlo.… Leggi il resto »
@Marucci
La risposta "logica" a questa domanda la da lei stesso: "i cittadini che protestano si basano su una notevole quantità di materiale informativo che contesta punto per punto le teorie dei costruttori", quindi non possono essere smontate.
Personalmente posso azzardare che… i costruttori (e/o la maggior parte della politica, la maggior parte delle amministrazioni) neanche le prendono in considerazione le motivazioni poste dai cittadini?
amici miei, ecologisti immaginari, siamo pronti per
l'era della pietra, siamo pronti per il baratto,
a essere novelli WALDEN, a traino animale, al lume di
candela, ai segnali di fumo per le comunicazioni, ai
palloni aereostatici per le trasvolate atlantiche,
voi che volete tutto e tutti, spendento il meno
possibile, che volate low-cost e vi vestite outlet
e mangiate fast-food e investite in junk-bond…..
se non volete tutto questo usate la testa, supporto
osseo posto sul collo sopra le spalle….
Ben detto.
In questo caso sarebbe interessante ascoltare i "costruttori, promotori e sostenitori", in un sano contraddittorio, rendendo note le buone ragioni per farla.
tutti che si lamentano ma nessuno disposto a fare una qualsiasi rinuncia, se vogliamo mantenere questo stile di vita qualche sacrificio dovremo pur farlo o no?
Basta stare una giorno senza luce o senza riscaldamento (per l'acqua gia' ne abbiamo avuto dimostrazione) che tutti scenderebbero in piazza a lamentarsi
Guardate le che le centrali turbogas sono tra le meno inquinanti in circolazione, basti pensare che utilizzano combustibili desolforati (prevalentemete metano ritenuto tra i comobustibile meno inquinanti) hanno un buon rendimento energetico quindi non vedo dove sia il prolemo, potevo capire se si parlava di una centrale nucleare……
se vogliamo l'elettricità in casa mi sembrano fuori luogo queste polemiche.
Un plauso ad Emidio che da buon "topo di biblioteca" cita il grande Thoureau!
@spirito Lei dice "tutti che si lamentano ma nessuno disposto a fare una qualsiasi rinuncia, se vogliamo mantenere questo stile di vita qualche sacrificio dovremo pur farlo". Le assicuro che c'è chi è disposto a fare qualche rinuncia, anzi, già la fa. E non si tratta di rinunce, basta portare attenzione ai propri gesti. Poi afferma: "Basta stare una giorno senza luce o senza riscaldamento (per l'acqua gia' ne abbiamo avuto dimostrazione) che tutti scenderebbero in piazza a lamentarsi". Questo è un concetto diverso: come cittadina pago le tasse e pago (con le bollette, anche piuttosto salate) i servizi che… Leggi il resto »