SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una bocciatura totale. Ovvia, considerato che a scriverla è Pasqualino Piunti, consigliere comunale di Alleanza Nazionale e ex vicesindaco dell’amministrazione Martinelli; che definisce Gaspari e la sua giunta un «Robin Hood al contrario» soprattutto in riferimento ai servizi sociali, «un settore che toglie ai poveri (gli utenti tartassati) per dare ai ricchi (le cooperative). Così hanno scontentato tutti: sempre più famiglie denunciano una situazione di disagio e si sentono sole (ho richiesto una commissione consiliare ad hoc)».
L’analisi di Piunti si allarga ad altri aspetti della vita cittadina: «Nonostante i bus percorreranno 50 mila chilometri in più, la zona di Santa Lucia è ancora non servita. Inoltre la giunta continua con la politica degli annunci, reiterati ed enfatizzati, ma delle 505 richieste formulate dai residenti negli incontri con i quartieri, il 95% di queste restano inevase».
«Hanno proposto la stagione teatrale senza teatri – continua Piunti, che però, in questo caso, dovrebbe probabilmente fare un minimo di autocritica, in quanto la demolizione del Calabresi fu decisa durante l’amministrazione che lo vedeva vicesindaco… – Non riescono a programmare la riqualificazione del lungomare nord. Danno un taglio sociale a questa finanziaria per giustificare l’aumento delle tasse (imbarazzante quella dell’addizionale Irpef che penalizza i meno abbienti – alla faccia della politica di sinistra».
«Dando uno sguardo al programma elettorale di Gaspari – conclude l’esponente di Alleanza Nazionale – a quasi un terzo del cammino, l’unico punto portato a termine è l’istituzione del consigliere comunale aggiunto. Certo, restano due terzi di mandato per continuare a fare annunci, alla fine il lifting, invece della città, se lo sarà rifatto la Giunta».