SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Enrico Piccioni è stato trasferito nel carcere Villa Fastigi di Pesaro e potrebbe essere interrogato nelle prossime ore dal gip Barberini: potrebbe essere l’occasione, questa, per permettere a Piccioni di spiegare la sua posizione in merito al crack della Vis Pesaro e soprattutto all’accusa di bancarotta documentale con il quale, sabato 22 dicembre, l’allenatore della Samb è stato arrestato e tradotto nel carcere di Marino del Tronto.
Ad ogni modo, il prossimo 3 gennaio è stato fissato il riesame dell’ordinanza di custodia cautelare emessa nei confronti di Piccioni. Alla stessa data, la Samb deciderà quale decisione prendere riguardo alla guida tecnica della squadra: i calciatori sono tutti dalla parte di Piccioni (per lui 12 punti in sette gare), ma in questi giorni c’è una sorta di autogestione, con il vice Scarpantoni e il preparatore atletico Vagnini come unici punti di riferimento. Nel caso si decidesse di chiamare un nuovo allenatore, questo sarà con ogni probabilità Salvatore Bianchetti.
Nei prossimi giorni, dopo l’arrivo dell’attaccante Alberto Villa dal San Marino, la Samb dovrebbe muoversi con altri colpi in entrata. Nell’obiettivo del direttore sportivo Nucifora ci sono i centrocampisti del Cesena Mezavilla e Piccoli, ma anche il difensore Ola.
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E' passata una settimana dall'arresto, ed ancora non è stato interrogato dal giudice pesarese? Non era meglio interrogarlo subito e semmai trattenerlo in carcere qualora la legge lo avesse previsto?
Ma in quali mani è affidata la giustizia?
Non si è innocenti fino a prova contraria?
Sono proprio curioso di leggere le motivazioni del giudice.
se non ho letto male e' gia stato interrogato tramite rogatoria e propria in base a quest'interrogatorio si e' deciso lo spostamento al carcere di pesaro