SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si definiscono una “minoranza”. Sempre presente alle partite della Samb, in casa come in trasferta, tanto di mercoledì quanto di domenica.
Quella minoranza ha detto basta: al Riviera delle Palme non seguirà più le gare dei rossoblu. Ci saranno, invece, lontano dallo stadio amico.
Gli ultras lo hanno deciso dopo l’ennesima frizione con la proprietà, all’indomani dell’episodio avvenuto nell’autogrill dell’A14 in territorio San Severo, di ritorno dalla trasferta di Potenza.
Di seguito riportiamo il comunicato diffuso in mattinata dagli ultras rossoblu.
Questo non è il comunicato della Curva Nord Massimo Cioffi. E’ soltanto la voce di quella minoranza di ultras, spesso citata a sproposito negli ultimi giorni. Da tempo si cerca in ogni modo di mettere sulla graticola 30 persone, additandole quale causa di ogni male. Finalmente si è riusciti nell’impresa e si è trovata la scusa per condannarle pubblicamente e senza appello.
Proprio mercoledì, invece di apprezzare uno dei tanti sforzi, fatto in un pomeriggio infrasettimanale, sforzi anche economici, visto che il biglietto costava come spesso accade 16 euro, ci sentiamo dire dalla Dirigenza di prendere esempio dai tifosi di casa. Tifosi, tra l’altro, che hanno contestato la squadra 90 minuti. I fatti sono stati sempre il nostro biglietto da visita, e non accettiamo consigli, tanto meno critiche, da chi proprio con i fatti, sta architettando una manovra ambigua a proprio favore.
All’autogrill abbiamo chiesto spiegazioni riguardo certi comportamenti al diretto interessato, reo di averci minacciato telefonicamente se non la smettevamo di sparare bombe carta, ed abbiamo trovato in Marcello Tormenti (responsabile Marketing e comunicazione della Samb, ndr), una persona presuntuosa (e …). La discussione, vista la sua insistenza, è poi degenerata da ambo le parti, con insulti finali degli uni e degli altri.
I tifosi pensino ciò che vogliono, capiamo che è molto più facile stare vicino al potente che si finge vittima, piuttosto che sforzarsi a guardare oltre il proprio naso, cercando verità ed equilibrio.
Vogliamo solo dire a tutti che dietro di noi non c’è nessun tipo di “regia” occulta, per far prendere la Samb a chissà chi.
Alle nostre spalle abbiamo solo i nostri padri, che ci hanno tramandato l’amore per questa città e questi due colori.
Non siamo stati certo noi a dire pubblicamente “San Benedetto non merita serietà!”.
Siamo stati noi, invece, solo noi, a non contestare mai la squadra dopo le prime 12 scandalose partite.
Abbiamo cercato di mantenere calme le acque, proprio per non danneggiare il rapporto con la Dirigenza, che aveva dimostrato attaccamento alla squadra.
Ricordiamo come, in quel momento, fummo attaccati da tutta la città.
Per non creare alibi a nessuno, quindi, e per non alimentare tensioni all’interno della tifoseria, diserteremo le partite casalinghe della Samb, continuando invece ad essere gli unici rappresentanti sambenedettesi in trasferta.
La cosa che ci dispiace di più, infine, è aver dovuto mischiare questa decisione con la protesta che dall’11 novembre stiamo attuando, in ricordo di Gabriele Sandri. Una protesta talmente semplice che nessuno l’ha capita. Del resto, si è visto domenica scorsa quanto vale, per San Benedetto, la vita di un tifoso.
Diffidati con noi – “la minoranza”
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Se e' vero che i tifosi non hanno esultato al gol di vantaggio a potenza ,non sono tifosi della samb.
Per l'incidente successo a Emidio se veramente era in pericolo di vita tutto lo stadio e la societa' avrebbe deciso l'interuzione della partita anche a scapito delle conseguenze disciplinari !!!
Vorrei solo dire che, per quanto mi riguarda, le trasferte mi sono state rese indigeste da quando ci sono tutti questi decreti .. Poi se per cancellare questi decreti l'unica protesta valida è quella di trasgredirli sistematicamente………
Non c'entra niente l'incidente del tifoso caduto perchè si era saputo subito che non era in pericolo di vita, poteva casomai essere un pretesto per gettere benzina sul fuoco.
Anche il fatto che si è deciso di contestare dopo che la squadra sembrava che avesse acquisito un minimo di continuità esula dal contesto in cui questi tifosi trovano lo spazio per esternare il loro disagio.
Io avrei contestato dopo le 12 scandalose partite di inizio campionato, se non lo si è fatto non penso che sia stato per i motivi che il gruppo ha spiegato.
caro squalo i ragazzi hanno esultato al gol della samb puoi beneissimo vederlo e sentirlo anche tu dalle immagini della partita registrate e trasmesse da tvp e l'unico coro fatto ai giocatori e' stato quello che sprona gli stessi a tirare fuori gli attributi dopo il pareggio ,coro che viene usato spesso anche in casa e del quale mai nessuno si era cosi' scandalizzato
Per Piattoni,
e poi cos'è successo in Autogrill? Se non c'era contestazione perché prendere a "maleparole" Tormenti?
(chiedo a te perché sembri informato e volevo sapere….)
Sono 3 giorni filati che faccio sempre gli stessi commenti. Questo comunicato è piuttosto palese e veritiero. Addirittura un giornalista della Gazzetta Rossoblu è sobbalzato alla visione di certe affermazioni: "i nostri tifosi devono prendere esempio dal comportamento del pubblico lucano che ha trascinato la squadra" !?!? falsissimo!!! primo tempo fatto di fischi e mugugni e urla dalla tribuna..secondo tempo idem…solo dopo il pareggio hanno cominciato a cantare. E ancora "i nostri tifosi non hanno nemmeno esultato al gol del pareggio"…falsissimo! si è esultato eccome! anzi alla fine quando Pistillo si è divorato un gol increndibile nel silenzio più totale… Leggi il resto »
Si potrebbe non rispondere vista la “gratuità” di tante affermazioni contenute nel comunicato e il fatto che tale minoranza praticamente non rappresenta nessuno salvo se stessa, ma poiché nutro in ogni caso una forma di rispetto per chi, seguendo così assiduamente la Samb, in qualche modo, sebbene a volte perverso, dimostra attaccamento ai colori rossoblu, provo a stabilire un minimo di dialogo (“Sono sempre figli nostri” potremmo parafrasare riferendoci a quello che dicevano i compagni del PCI a proposito dei ragazzi di Lotta Continua, negli anni Settanta). Fatta la tara, provocatoriamente (nel senso di indurre una riflessione), al vostro vittimismo… Leggi il resto »
Caro Galiè, il tuo lungo e bel discorso decade subito alla domanda: hai in visione i bilanci dellla samb? Sei così sicuro che sia tutto a posto? O credi a certi giornalai, servi delle istituzioni? Venturato prima e Soldini poi hanno dimostrato ampiampente che non ci vuole molto per “fregare il prossimo”… Io a differenza tua scrivo “sembra” che i Tormenti si stiano comportando bene…”sembra”.. vai da qualche ex calciatore e fatti spiegare come funzionano i contratti! Fatti spiegare come certi presidenti fanno riciclare i soldi sporchi… E poi veramente rimango sbalordito alle vostre affermazioni sul fatto che in trasferta… Leggi il resto »
salve a tutti a causa del lavoro sono a san benedetto solo 3 settimane ogni 2 mesi ma da bordo della nave dove lavoro mi collego ad internet per seguire le vicende della mia citta' e della samb tramite questo sito. non voglio entrare in polemica con nessuno ( anche se ce ne sarebbero per tutti ) voglio solo dire che dopo anni travagliati sembra che qualcuno del ns territorio finalmente si sia mosso per la samb… vogliamo lasciarli lavorare in pace una buona volta o no? sbaglieranno come tutti gli uomini del pianeta ma non gli si puo' dare… Leggi il resto »
Non andrete più a vedere le partite casalinghe? Magari non esploderanno più bombe carta!
Oggi è facilissimo fare errori (anche involontariamente) e dover pagare davanti alla giustizia, come diavolo si fa a cercare le denunce per aggressioni, lesioni e altro? Possibile non avete nulla da perdere? La Samb è più importante del vostro futuro e della vostra vita?
Beh, allora i vostri padri vi hanno educato male.
<<…ultras di samb non verranno più a vedere partite casalinghe di loro squadra?!
…Estiquatsi… pensa…. che ognuno è libero di andare dove vuole domenica pomeriggio…Estiquatsi ha detto…>>
da 610, radio2, "Il grande capo Estiquatsi"