POTENZA – «Il risultato è giusto, ma avremmo potuto sfruttare meglio le occasioni che ci sono capitate a inizio ripresa».
Enrico Piccioni si accoda ai giudizi espressi dal presidente Tormenti e dal diesse Nucifora. Anche per il tecnico della Samb quella di Potenza è una grossa occasione gettata nel cestino. In vantaggio fino a metà del secondo tempo grazie a un gran gol di Ferrini da almeno 35 metri, Tinazzi e soci si sono fatti raggiungere da un Potenza generoso, ma nulla più.
«C’è mancata un pizzico di cattiveria sotto porta» spiega Piccioni. «Avremmo potuto sferrare il colpo del k.o. Non possiamo nascondere che il rammarico c’è. Nel primo tempo abbiamo giocato un’ottima gara, poi il Potenza nella ripresa ha inserito altri due attaccanti e per noi si è fatta dura. Devo fare i complimenti a Konte, un giovane che ha fatto reparto da solo».
Samb che ha dato l’impressione di soffrire troppo sulle corsie esterne: «Credo che sia normale: il Potenza ha fatto quel gioco, cercando la testa di Konte con i traversoni dalle fasce. Io in ogni caso tutta questa sofferenza non l’ho vista. Ci siamo difesi tutto sommato bene. Certo è che con un po’ di attenzione in più non avremmo preso il gol del pareggio. Ma va bene lo stesso, sono soddisfatto dei 9 punti ottenuti in 5 partite».
Chiediamo lumi sulla prestazione di Soddimo: «Secondo me sta crescendo. Oggi si è fatto apprezzare anche in fase di copertura. Nel primo tempo si è fatto notare per un paio di accelerazioni. Di sicuro non è il Soddimo che conosciamo: può dare di più».
Infine Piccioni spiega il motivo della sostituzione di Ferrini, il migliore in campo della Samb: «Prima della partita aveva avvertito un fastidio al pube. Lo volevo cambiare già nell’intervallo, ma lui mi ha detto che se la sentiva ancora di giocare qualcosa. L’ho richiamato in panchina quando non aveva più».
IL COMMENTO DI TOSI. Sull’altra sponda, mister Marco Tosi, che in caso di sconfitta contro la Samb avrebbe rischiato la panchina, non è completamente soddisfatto: «Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi, che hanno dato il massimo. Però ci è riuscito di giocare con grande intensità solo nella ripresa. Avremmo potuto dare di più nel primo tempo. E comunque, più in generale, vorrei sottolineare la sfortuna che ultimamente ci sta perseguitando: i nostri avversari nella prima frazione di gioco hanno trovato il gol nell’unico tiro in porta che hanno fatto».
La Samb, che in tarda serata è tornata a San Benedetto – all’Hotel Charlotte, dove si tratterrà fino alla vigilia della sfida contro la Salernitana – riprenderà ad allenarsi nella mattinata di giovedì al campo Ciarrocchi.