SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Samb, improvvisamente o quasi, ha scoperto di avere un tesoro dentro casa. Quello del settore giovanile.L’esordio dell’attaccante classe ’89 Vittorio Caselli, che contro la Juve Stabia domenica scorsa, nonostante abbia avuto meno di mezz’ora a disposizione, ha fatto vedere cose egregie ‐ propiziando, tra le altre cose, il gol-vittoria di Morini ‐ ha riportato sotto i riflettori i giovani della società di Viale dello Sport.
Dopo tanti anni in cui si è fatto poco o quasi nulla per loro, la fucina rossoblu è tornata a sfornare talenti. L’ultimo giovanotto vestito di rossoblu a esordire in prima squadra fu Angelo Labanti nelle ultime battute della stagione 2005-2006.
Alla famiglia Tormenti un merito va dato: dal momento del loro insediamento la Samb è tornata a credere nelle potenzialità del settore giovanile. Del resto è anche e soprattutto una questione prettamente economica: se i giocatori li faccio in casa, non devo poi andare a bussare altrove.
C’è poi un discorso più romantico: il giocatore sambenedettese è portato a dare di più, a spendersi al massimo per la maglia rossoblu. E’ o non è il sogno di ogni presidente una squadra con tutti giocatori del posto? L’Atletico Bilbao, che di regola arruola solo giocatori baschi di nascita o di formazione calcistica, è il top in questo senso.
In tale ottica rientra il progetto del centro sportivo ‐ un progetto peraltro ancora in stand by, visto che in questo momento la priorità è, ovviamente, la messa a norma dello stadio Riviera delle Palme ‐ paventato da tempo dalla proprietà rossoblu.
In attesa di ulteriori sviluppi, la formazione Berretti, almeno per il momento, ha risolto qualche problema alla prima squadra. In primo luogo “regalandole” mister Piccioni. Poi Caselli, che dopo l’ottimo esordio di domenica, martedì ha cominciato ad allenarsi in pianta stabile con Tinazzi e soci.
Ma ci sono altri giovani molto interessanti nella formazione momentaneamente affidata a Matteo Mercuri. Tre nomi su tutti: gli attaccanti Simone Lunerti (’89), German Pomiro (90′) e il difensore Maurizio Balestra (’90). Insieme a loro tanti altri giovani da tenere d’occhio, dal terzino Luca Fioravanti ai centrocampisti Federico Valente, Luigi Pierantozzi e Oscar Massi.
Probabile insomma che a gennaio, specie se la rosa della Samb dovesse essere sfoltita, qualcun altro andrà a fare compagnia a Caselli. Mister Piccioni intanto, sfruttando il fatto che domenica la Serie C non gioca, sabato pomeriggio tornerà a occupare la panchina della Berretti, impegnata a Colonnella contro il Celano. Facile indovinare che i giovanotti rossoblu faranno di tutto per convincere il loro ex mister a promuoverli.