da Sambenedettoggi.it in edicola giovedì 15 novembre
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In merito alla nostra inchiesta su via Montebianco (una traversa della Statale in zona Ragnola), riceviamo e pubblichiamo.
In seguito alla pubblicazione degli articoli comparsi su Sambenedettoggi.it in data 29/10/2007 a firma Pier Paolo Flammini dal titolo “Costruiscono sulla strada, via Montebianco divisa in due” e “Così la viabilità è bloccata” con la presente il sottoscritto proprietario della costruzione alla quale sono addebitati i molti “mali”, vuole chiarire quanto, in parte erroneamente, riportato nei citati articoli.
Dapprima occorre sottolineare che la nuova costruzione, l’ultima della serie di edifici che sorge lungo via Montebianco, il cui cantiere si trova lì da più di cinque anni, nasce nel pieno rispetto delle norme urbanistiche e della concessione edilizia.
Dunque, nessuna costruzione “furbetta”, nessuna volumetria oltre la norma, nessuna “sopraelevazione del terreno della collina”: le altezze e i volumi dell’edificio rispettano quelli della categoria di appartenenza.
L’edificio sorge laddove aumenta la pendenza del terreno di via Montebianco ed è naturale che esso sovrasti rispetto alle altre costruzioni, ma questo non significa che non siano state rispettate le volumetrie consentite! Nessuna variante urbanistica, nessun favoritismo.
E ancora, è assurdo e fuori da ogni logica addebitare il problema del transito delle automobili e dei mezzi di soccorso al sottoscritto quale proprietario dell’ultimo edificio di via Montebianco. Non risponde affatto a verità che prima della costruzione dell’ultima villetta le automobili ed anche i mezzi di soccorso avessero modo di “girare” nell’ultimo tratto della via e che adesso, al contrario, debbano faticare molto.
Il problema c’è sempre stato, o almeno c’è da cinque anni, da quando è sorto il cantiere edile e prima ancora da quando il sottoscritto è divenuto proprietario. Lo spazio ristretto e l’elevata pendenza aggravano di certo la situazione, in una zona dove effettivamente mancano, come denunciato, i servizi base.
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