da Sambenedettoggi.it in edicola martedì 13 novembreSAN BENEDETTO DEL TRONTO – «Un Consiglio comunale come un ring allontana la partecipazione della cittadinanza alla politica intesa come bene comune». E’ il commento del segretario comunale dell’Udc Luigi Orlandi in merito alla sospensione del Consiglio comunale di venerdì, richiesta dal consigliere del Pd Claudio Benigni e accolta dalla maggioranza per riflettere sul mancato accordo interno sul nome e sul compenso del nuovo difensore civico.
«Avremmo voluto discutere dei tanti problemi della nostra comunità, dalla crisi del settore agroalimentare alle infrastrutture portanti della nostra economia comprensoriale. Invece si è discusso prevalentemente della diminuzione del compenso del nuovo difensore civico.
L’Udc – prosegue Orlandi – ha ritenuto di votare l’emendamento della diminuzione del compenso in quanto ha ritenuto moralmente corretto voler dare un segnale politico sulle spese comunali che provengono dalle tasche dei contribuenti».
In merito alla nomina, il partito auspica la convergenza su un professionista di alto valore morale, umano e professionale.
«Non riteniamo di dover enfatizzare o speculare su un episodio dove la maggioranza è stata battuta, vorremmo ricordare che nella precedente amministrazione guidata dal Sindaco Martinelli ciò avveniva sistematicamente. Ma ci auguriamo che nel prossimo consiglio si discuta di interessi generali della cittadinanza».