PESARO – Il 1° Festival Internazionale della Fisarmonica Digitale è una delle iniziative promosse dalla Roland per contribuire ad espandere ulteriormente l’immagine di questo strumento nel panorama musicale internazionale.

E’ un concorso aperto, come recita il bando, “a fisarmonicisti creativi e proiettati verso il futuro”; si rivolge, quindi, non solo ai possessori di V-Accordion (la nuova fisarmonica digitale realizzata dall’azienda), ma anche a chi suona la fisarmonica acustica e vuole esplorare le nuove possibilità che lo strumento offre.
Il Festival si svolgerà nella splendida cornice dell’Auditorium “Pedrotti” con un Gran Galà aperto al pubblico (ingresso gratuito) in cui si esibiranno tutti i concorrenti di ciascuna categoria (solisti e band) e la giuria decreterà i vincitori assoluti.

Ospite speciale della serata sarà Simone Zanchini, fisarmonicista tra i più interessanti e innovativi del panorama internazionale, che proporrà alcuni assaggi della sua musica, tra i confini della musica contemporanea, acustica ed elettronica.

La giuria del Festival sarà presieduta da Marco Giannotti, Direttore del Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro, e comprende alcuni nomi prestigiosi del mondo della fisarmonica, quali Gervasio Marcosignori, Oscar mondiale della fisarmonica, Pierpaolo Salvucci, storico della musica, musicologo e direttore di fisorchestra, Sergio Scappini, Concertista e Titolare della cattedra di fisarmonica al Conservatorio “G. Verdi” di Milano, Marco Lo Russo, Compositore di Rai Trade e Fisarmonicista di Nicola Piovani, Mirco Patarini, Concertista ed Editore della rivista Strumenti & Musica, Kimmo Mattila, Direttore dell’Istituto finlandese della fisarmonica di Ikaalinen, Luigi Bruti ideatore della V-Accordion e Direttore Marketing di Roland Europe, Akira Hanechi Presidente di Roland Europe.

Durante la serata si esibiranno i migliori fisarmonicisti selezionati come rappresentanti dei Paesi che hanno aderito all’iniziativa e che, oltre all’Italia, comprendono Inghilterra, Germania, Austria, Scandinavia, Francia, Benelux, Spagna, Portogallo, Repubblica Ceca, Canada e Brasile.

Questi finalisti provengono dalle varie selezioni nazionali, che hanno visto la partecipazione di numerosissimi fisarmonicisti e si sono spesso trasformate in eventi a grande partecipazione di pubblico, come, ad esempio, in Brasile, dove oltre 800 persone hanno assistito alla finale tenutasi presso l’Elis Regina Auditorium di San Paolo.