PISTOIA – Le pagelle del nostro inviato allo stadio Melani.

VISI 6,5: il tiro più pericoloso in 90 minuti gli arriva da una palla svirgolata di Tinazzi, che con un balzo felino all’indietro riesce a togliere dal sette. Per il resto, mai impegnato dagli attaccanti pistoiesi, se non sul rigore, sul quale non può nulla
TINAZZI 6: qualche sbavatura nei disimpegni difensivi, ma nel complesso dalle sue parti non si passa. Si sgancia una volta in attacco, ma spreca dinanzi ad Aresti. Inutile gettargli la croce addosso per questo: Olivieri e Alteri non hanno fatto di meglio
MOI 6: è un suo fallo di mano che decide l’incontro, ma la volontarietà dell’intervento è tutta da addebitare alla cervellotica decisione dell’arbitro Donati. Gara generosa
GALEOTTI 6,5: Motta non tira praticamente mai, se non su un rapido contropiede dopo il vantaggio pistoiese. Si getta pure in avanti alla fine del primo tempo, e per la Pistoiese è un pericolo. Cosa chiedergli di più in questo momento?
CAMISA 5,5: l’anello debole della retroguardia rossoblu. Dalle sue parti la Pistoiese riesce a sfondare più di una volta nel 1° tempo. Sempre bloccato in difesa, non si sgancia mai sull’out sinistro e ha alcune sbavature nei rilanci.
GIORGINO 5,5: tanta grinta e tanto impegno in mezzo al campo, ma il pressing pistoiese nel primo tempo quasi lo travolge. Nel complesso è il migliore in fase di contenimento, più che di costruzione. E quando hai bisogno di portar palla avanti, la differenza la senti.
PALLADINI 6: la dose minima giornaliera di fosforo di cui il centrocampo rossoblu ha bisogno. Un po’ compassato, e l’aggressività dei centrocampisti arancioni si fa sentire, ma riesce comunque a far girare la palla, e un paio di lanci in profondità per Alteri sono da applausi. Esce per infortunio.
IACOPONI 6 (dal 11’ s.t.): dà sicuramente vivacità al centrocampo. Dai suoi piedi partono i pericoli maggiori per la retroguardia pistoiese nel 2° tempo.
MARINO 5: una buona percussione nel finale del 1° tempo. Per il resto, è un oggetto non identificato atterrato al Melani di Pistoia.
MORINI 6: se nel finale, al 95’, avesse concretizzato la grossa occasione dinanzi ad Aresti, ora sarebbe il salvatore della patria. Purtroppo spreca, in ogni caso in attacco c’è e si fa sentire.
FERRINI 6,5: Ugolotti lo schiera a sorpresa a centrocampo e lui non sfigura affatto in una Samb che nel 1° tempo pensa solo a difendersi. Anzi, combatte su ogni palla e tenta di rilanciare la manovra. Per essere un difensore, male non è
ROMANELLI 6,5: un’ottima conclusione dal limite, alcuni buoni spunti sulla fascia destra.
ALTERI 4,5: e va bene che dietro di sé non ha il Real Madrid, e va bene che la squadra continua a servirlo con lanci lunghi e alti senza supportarlo, ma ha due possibilità di calciare verso la porta avversaria, entrambe sprecate, a fine 1° tempo e a fine partita. Nella seconda regala il pallone ai suoi ex-tifosi che, ingrati, lo fischiano sonoramente.
OLIVIERI 4,5: a differenza di Alteri, lui la porta non la vede mai. Continua a prendere palloni a 40 metri dalla porta e attendere il raddoppio della marcatura avversaria. All’inizio l’arbitro gli fischia qualche fallo a favore, poi lo prende in antipatia e non gli fischia più nulla. E sono tutte palle perse.

UGOLOTTI 5: la Samb vista nel 1° tempo, è veramente troppo rinunciataria. E pensare che davanti a sé ha la Pistoiese, non la prima della classe. A voler fare l’avvocato del diavolo, le circostanze, a conti fatti, gli danno ragione: appena alza il baricentro, la Pistoiese segna. Inutile prendersi in giro, però: il gol della Pistoiese è un puro caso. Contro una squadra in crisi, diretta concorrente, occorreva osare di più, molto di più. Unica attenuante: i mezzi a sua disposizione appaiono piuttosto scarsi.

L’ARBITRO, Sig. Donati di Ravenna 4,5: nel complesso arbitra bene, appare sicuro per essere un esordiente. Commette un solo errore, assegnando alla Pistoiese un rigore per fallo di mano che solo la sua mente poteva concepire come volontario. Ed è un errore decisivo.