SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Critiche alla riorganizzazione degli uffici comunali da parte del capogruppo di Alleanza Nazionale Pasqualino Piunti. «Quale cittadino potrà mai credere che dal primo novembre la sua vita migliorerà grazie alla strategia per il riassetto della pianta organica approvata dalla giunta comunale di San Benedetto? In barba alle perplessità delle organizzazioni sindacali e di buona parte del mondo politico. Oltre alla contrarietà di tantissimi dipendenti. Chi ha deciso, di fatto, questi cambiamenti sono i due Giovanni (Gaspari e Xilo) e gli unici vantaggi certi fino ad oggi sono i compensi che ha introitato la società incaricata di studiare ciò che altri avevano già deciso». Piunti accusa perciò l’amministrazione di aver agito anche senza la partecipazione dell’opposizione:

«Fa cadere le braccia questa totale mancanza di confronto, non era nemmeno in programma una commissione Bilancio per discutere tra consiglieri. Come nelle migliori occasioni (l’ultima l’approvazione in giunta del progetto Viale De Gasperi lato est) questa amministrazione prima decide e poi chiama i rappresentanti del popolo a ratificare.
A dimostrazione che la tanto decantata partecipazione e condivisione delle decisioni che riguardano la città e i servizi destinati ai cittadini continua ad essere la classica foglia di fico che copre sempre più pietosamente le contraddizioni di questa giunta che si fa beffe dei sambenedettesi».