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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «La riorganizzazione che abbiamo adottato è stato oggetto di interesse dell’Anci nazionale, l’associazione dei Comuni italiani. Qui in Comune non c’è stato malcontento, nessuno ha fatto scioperi o barricate». Giovanni Gaspari ha appena nominato i nuovi dirigenti che occuperanno i vertici dei nove settori disegnati da Giovanni Xilo (Roberto De Berardinis per “Appalti e contratti”, Renata Brancadori per “Cultura, sport e turismo”, Antonio Rosati per “Gestione delle risorse”, Massimo Carloni per “Innovazione e servizi ai cittadini”, Mario Laureati per “Manutenzione e qualità urbana”, Pietro D’Angeli per il settore “Polizia Municipale”, Davarpanah Farnush per “Progettazione opere pubbliche”, Giovanni Alleva per “Servizi di Welfare”, Germano Polidori per il settore “Sviluppo del territorio e dell’economia urbana”). Tutti gli incarichi sono a tempo determinato, dal 1 novembre al 31 dicembre 2007.
Il sindaco ha negato che ci siano stati malumori da parte degli uffici e addebita alcuni mal di pancia dei sindacati alle imminenti elezioni per il rinnovo delle rappresentanze sindacali. Ora continueranno gli spostamenti di personale, che potranno essere intersettoriali – atto di responsabilità del Segretario Generale sentita la conferenza dei dirigenti – e intrasettoriali, decisi cioè da ogni singolo dirigente.
Ci sarà più spesa per le indennità dei dirigenti, aumentati da sette a nove? Gaspari nega, e spiega che il monte di spesa per le loro indennità rimane invariato, quindi qualche dirigente guadagnerà meno. Entro dicembre dovrà essere approvato un nuovo sistema di “pesatura” delle indennità di posizione e di risultato e sono in corso le trattative con i sindacati.
Altre curiosità sulla riorganizzazione riguardano gli uffici degli assessori, tutti spostati al piano terra, e lo spostamento al secondo piano dell’ufficio relazioni con il pubblico.
Pietro D’Angeli rimarrà Comandante dei Vigili Urbani, almeno fino a dicembre.