MARTINSICURO – Il sistema di raccolta differenziata a Martinsicuro, negli ultimi mesi, oltre ad aver fomentato le proteste dei cittadini per gli aumenti della TARSU, sta anche provocando polemiche per una gestione inadeguata e carente, a seconda di molti, da parte della ditta incaricata: le date previste per il ritiro dei rifiuti non sarebbero sempre rispettate e una volta davanti ai cassonetti, il loro contenuto finirebbe in maniera indistinta sullo steso camion giunto ad effettuare il prelievo. Oltretutto sono numerosi coloro che avvertono la necessità di una maggiore sensibilizzazione e informazione sul sistema di raccolta differenziata che porta molti cittadini, soprattutto turisti e stranieri, a gettare tutti i rifiuti nello stesso sacchetto in quanto conoscono le norme sulla separazione della spazzatura solo in maniera approssimativa.
A tal proposito l’Arco Consumatori, l’Associazione in difesa del cittadino che ha la sua sede provinciale a Martinsicuro, ha proposto all’Amministrazione comunale di mettere a disposizione dei propri volontari con l’incarico di monitorare le modalità con cui vengono ritirati i rifiuti da parte della Manutencoop e di evidenziare nel contempo anche comportamenti sbagliati da parte dei cittadini nel sistema di differenziazione della spazzatura.
«Attraversi i nostri volontari – ha spiegato Antonio Di Giampaolo, Presidente della sezione provinciale dell’associazione – potremmo ad esempio verificare se nelle prime ore del mattino i camion della Manutencoop caricano in maniera corretta i rifiuti senza mischiarli; si potrebbe anche monitorare il territorio e, in caso di rifiuti disseminati per strada, effettuare le dovute segnalazioni».
I costi dell’iniziativa, per il Comune, sarebbero irrisori, in quanto costituiti solo dal rimborso spese per i volontari, ma contribuirebbe, secondo l’Arco, a migliorare il servizio della raccolta differenziata – la cui percentuale di rifiuti riciclati ha subito un calo negli ultimi anni a Martinsicuro – e a evitare ulteriori aumenti della Tarsu a spese dei cittadini.
«Una proposta dello stesso genere – ha concluso Di Giampaolo – era già stata avanzata alla precedente amministrazione, per tentare di risolvere gli stessi problemi che già allora si erano evidenziati, ma la collaborazione non andò in porto. Ora siamo in attesa di conoscere la volontà dell’attuale amministrazione a proposito della nostra idea di collaborare».
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Complimenti all'ARCO, una proposta veramente utile.
Qui a SBT ci sono mai stati sospetti di malgestione (leggi mescolamento) dei rifiuti differenziati?