OFFIDA – Turismo in forte crescita: è questo il dato rilevante che emerge dai numeri registrati dall’osservatorio turistico della Regione Marche per il Comune di Offida.
Da gennaio ad agosto 2007 sono stati rivelati (rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente) un aumento del 35,5% degli arrivi e un incremento del 21,5% delle presenze, con dati differenti per quanto riguarda la “tipologia” dei turisti: la percentuale maggiore è rappresentata da turisti italiani per gli arrivi (+ 41,5% rispetto ad un + 7,9% di stranieri), mentre per le presenze il dato si ribalta (+57,3% contro un +15,4%). In cifre assolute, dunque, si registrano ben 1.500 arrivi e 7.000 presenze.
Ma la straordinarietà di queste rivelazioni non si ferma qui, perché a testimoniare questa forte crescita ci sono anche i numeri relativi alle visite delle strutture museali della città: 4.533 coloro che hanno visitato il Museo di Offida nel palazzo De Castellotti; 4.766 i visitatori dello storico Teatro Serpente Aureo; oltre 13.100, invece, le persone che si sono recate presso la chiesa di Santa Maria della Rocca.
Numeri, dunque, molto positivi che riflettono però precise strategie turistiche: la guida Offida, itinerario turistico; il sito turismoffida.it; l’accreditamento dell’ufficio turistico in punto IAT; la promozione di 8 pacchetti turistici ideati in collaborazione con le strutture ricettive e turistiche di Offida; la partecipazione alla BIT di Milano, alla Fiera del Mare di Napoli ed al CIBUS di Roma; l’ideazione dei percorsi turistici dell’entroterra denominati NaturalmenteOffida; la presentazione ed il finanziamento dei progetti d’accoglienza e dei progetti speciali turismo e sport.
Soddisfatto solo in parte l’Assessore al Turismo Valerio Lucciarini: «Occorre fare molto di più. Non mi sorprendo per il consistente incremento dei dati di flusso turistico che Offida sta facendo registrare ma penso che i nostri obiettivi debbano e possano essere ancora più alti. Occorre dare un’ulteriore scossa allo sviluppo dell’economia turistica cittadina e per farlo è necessario coinvolgere tutti gli operatori che il turismo non lo predicano ma lo fanno. Per questo motivo – conclude Lucciarini – credo sia necessario costituire un tavolo permanente di analisi ed elaborazione di strategie coordinate in cui siano presenti tutti i protagonisti del turismo offidano e tra questi la società Terme di Offida».
Ruolo importante per la crescita turistica offidana l’ha avuto anche il rapporto di collaborazione con il Consorzio Riviera delle Palme: «I dati fatti registrare da Offida – dice Alessandro Zocchi, Presidente del Consorzio Turistico Riviera delle Palme – sono la testimonianza del patrimonio turistico-culturale del quale siamo portatori. Mettendo a sistema le nostre peculiarità, dalla costa all’entroterra, possiamo offrire un prodotto turistico che non ha eguali in Italia».
Sull’importanza di continuare a migliorare e potenziare il settore turistico non ha dubbi il Sindaco di Offida Lucio D’Angelo: «Il turismo rappresenta quel comparto economico di fondamentale importanza per la nostra cittadina. Ora occorre un’ulteriore sinergia con tutti gli altri comuni del comprensorio affinché si realizzi concretamente ed organicamente quell’integrazione costa-entroterra, formula necessaria a cui stiamo lavorando all’interno del Consorzio Turistico Riviera delle Palme, marchio di sintesi e promozione del nostro prodotto turistico».