Ternana-Samb 2-1
TERNANA (4-3-1-2): Incontri; Renzi, Tini Brunozzi, Mastroianni, Fattorini; Loperfido, Savi, Lunghi; Sinfisi; Cori, Minocchi. A disposizione: Zea Geric, Pacifici, Quodam, Cipiccia, Prnazza, Mogavero, Rovinetti. Allenatore: Alessandro Cavalli.
SAMB (4-2-3-1): Bordoni; Damiani, Cappella, Balestra, Bizzarri; Massi, Valente; Pierantozzi, Lunerti, Pomiro; Caselli. A disposizione: Rosati, Natalini, D’Ippolito, Borraccini, Coppini, Sabini, Cimaroli. Allenatore: Enrico Piccioni.
Arbitro: Stefano Cavilli di Foligno.
Assistenti: Gabriele Meniconi e Alvaro Appolloni di Foligno.
Marcatori: 20’ Pomiro (S), 37’ Cori (T), 94’ Loperfido (T).
Ammoniti: Pomiro (S), Savi (T), Natalini (S), Loperfido (T).
Note: al 39’ espulso Tini Brunozzi (T).
TERNI – Trasferta amara per la Sambenedettese in terra umbra. Allo stadio Libero Liberati di Terni le Fere, in questa quinta giornata del campionato nazionale Berretti, portano a casa l’intera posta in palio con soli due tiri in porta e una chiara azione da gol vanificata da un tiro inguardabile dell’esterno Savi.
A rendersi pericolosi per primi sono i padroni di casa con una incursione di Savi sulla sinistra che mette al centro un invitante pallone clamorosamente ciccato di testa da Minocchi a due passi da Bordoni.
Risponde la Samb con una triangolazione Pomiro-Caselli-Lunerti con cross finale di quest’ultimo per l’accorrente Pierantozzi che non ci arriva per un soffio. Al 7’ Cappella si incarica di battere una punizione dalla propria trequarti, la sfera giunge a Caselli che di prima intenzione serve Pomiro che di mezza girata, a volo, colpisce la traversa.
E’ solo il preludio al gol che arriva al 20’: Pomiro, con un dribbling ubriacante si avvicina minacciosamente all’area rossoverde; ci pensa il numero 4 dei padroni di casa, Loperfido, a fermarlo, ma fallosamente. L’arbitro decreta il calcio di punizione dal limite dell’area che lo stesso Pomiro trasforma magistralmente.
Sulle ali dell’entusiasmo i rossoblu confezionano, per quindici minuti di fila, una serie di azioni assidue e martellanti che costringono i padroni di casa alla difensiva più strenua. Due sono però le azioni più clamorose sbagliate dagli aventi di Piccioni. Al 25’ una triangolazione tra Pierantozzi, Pomiro e Lunerti, tutto rigorosamente di prima, mette in condizione quest’ultimo di trovarsi a tu per tu con Incontri. L’attaccante ospite però spara alto. Due minuti più tardi è Pomiro a lanciare Caselli che completamente solo non trova la porta.
Come spesso accade nel calcio quando si sbaglia troppo alla fine si viene puniti e così al 37’ Savi si invola sulla sinistra lasciando sul posto Bizzarri: l’ala rossoverde guadagna il fondo e mette al centro un delizioso pallone per Cori lesto a trafiggere Bordoni.
Il pareggio non ferma però i rossoblu e al 39’ Caselli serve Pomiro che vola verso la porta avversaria ma viene fermato per la maglia da Tini Brunozzi. L’arbitro, richiamato dal proprio assistente, estrae il rosso all’indirizzo del difensore umbro. Decisione forse esagerata.
Mister Cavalli corre ai ripari richiamando in panchina Sinisi e facendo entrare al suo posto Pacifici. Il direttore di gara prima di mandare tutti a prendere un tè caldo ammonisce Pomiro per comportamento non regolamentare.
Come nel primo tempo, la prima azione della ripresa porta la firma dei padroni di casa: Lunghi si fa tutta la fascia destra e pennella al centro un pallone per Cori, ma Damiani è bravo a sventare il pericolo.
All’8′ l’arbitro mostra il giallo a Savi. Approfitta del gioco fermo Cavalli che sostituisce Minocchi con Pernazza. Risponde Piccioni richiamando Massi e gettando nella mischia Natalini. Al 15’ la Ternana si mangia un gol. Questa volta a preparare l’azione è il centravanti Cori che dalla destra riesce a mettere un pallone al centro per Savi che manda la sfera alta sopra la traversa.
Poi prova a vincere Piccioni cambiando il difensore Damiani con l’esterno di centrocampo D’Ippolito e il conseguente passaggio di Natalini a terzino destro. Tutto funziona bene fino alla trequarti mentre nei sedici metri finali non si riesce a concretizzare. Cambia ancora al 24’ il mister rossoblu facendo entrare Sabini per Caselli, invertendo così gli esterni.
Al 43’ un autentico miracolo del portiere Incontri su un calcio di punizione di Pomiro evita il raddoppio per gli ospiti. Nell’ultimo dei quattro minuti di recupero decretati dall’arbitro Camilli, un calcio di punizione inutile, calciato da Lunghi, mette in condizione il difensore Loperfido di arrivare per primo sul pallone dentro l’area piccola della porta difesa da Bordoni e siglare il definitivo vantaggio per i padroni di casa.
Una vera doccia fredda per i ragazzi di Piccioni che hanno disputato una bella partita. Certo è però che un po’ meno di leziosità e più concretezza avrebbero potuto consentire ai baby rossoblu di portare a casa un punto o forse addirittura l’intera posta in palio.