SAN BENDETTO DEL TRONTO – Si discute del progetto di riqualificazione di viale De Gasperi in una assemblea pubblica. Parcheggi in linea vicino all’aiuola e marciapiede più largo i tratti fondamentali dell’opera.
C’è chi, come l’ex assessore provinciale Pierluigi Addarii, giudica «irricevibile» il progetto dell’architetto Farnush. C’è chi, come il presidente del comitato di quartiere Antonio Alfonsi, teme che un marciapiede largo sei metri possa essere “preso d’assalto” dalle attività commerciali, se non cambieranno le norme attuali sull’occupazione del suolo pubblico. C’è chi, come il consigliere comunale di Rc Daniele Primavera, vede questi lavori – in partenza nel gennaio prossimo, ndr – come un primo gradino di una riconversione della viabilità nella popolosa arteria stradale, annunciando la possibilità di una corsia preferenziale per i bus una volta che saranno tolti i parcheggi vicino all’aiuola. Fra qualche anno, beninteso, dopo la costruzione di nuovi parcheggi, magari interrati – i famosi silos di cui si parla da un anno – o sulla superficie in qualche area adiacente al viale.
E’ proprio il futuro a preoccupare i residenti, fra l’altro molto scarsi nella riunione di giovedì sera con gli assessori Vesperini e Canducci. Qualcuno ha posto una domanda non peregrina: «Questi lavori miglioreranno la situazione esistente? E se si, perché?».
Bella domanda, alla quale l’assessore Vesperini ha risposto: «Con il marciapiede più largo migliorerà la pedonalizzazione, con i parcheggi in linea si perdono 17 posti auto che si recupereranno magari mettendo a spina di pesce la sosta davanti al Liceo Scientifico. E poi vicino al marciapiede potremo fare una piccola pista ciclabile».
Prescindendo dall’aspetto estetico del nuovo lato est – «qualche aiuoletta, nulla più», la definizione impietosa di Addarii – e convenendo sul fatto che lì una manutenzione ci vuole, seppur con l’occhio al portafogli, rimane il dubbio sulla funzionalità del nuovo viale. E sulla questione parcheggi, non sono in pochi a ritenere che serva un segnale forte, magari impopolare ma necessario. Vietare la sosta in viale De Gasperi ai non residenti, per esempio, disincentivando una parte del traffico che intasa la via.
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Ma a che caspita serve questo marciapiede così largo proprio non lo capisco! Ma che v' aspettate che adesso la gente si riverserà a viale de gasperi a passeggiare? che poi più largo per metterci che? Le aiulole! che nel lato ovest non ci sono! A me sanno solo d' impiccio! Non é che se si mettono le aiulole si fa la figura dei naturalisti/ ambientalisti … Fatelo più stretto e fateci passare una pista ciclabile semmai! E poi io dalla foto vedo il marciapiede GRIGIO! il lato ovest è MARRONE….. boh.. io premetto che il progetto eseguito dalla precedente… Leggi il resto »
Credo che avere i due lati di Viale De Gasperi diversi sia semplicemente ridicolo. L'idea del consigliere Primavera sia valida e debba essere sostenuta. Naturalmente senza strutture che possano sostenere il recupero dei parcheggi persi tutto il progetto va a monte.
miracoli a san benedetto del tronto? mi sembra che san cristoforo, sia un santo con qualche affinità automobilistiche, ma quale è il santo vocato per un traffico migliore? fatemelo sapere, perchè quello è il santo giusto per miracolare il nostro traffico cittadino. qualche considerazione sulla assemblea pubblica, per la sistemazione del lato est di viale de gasperi: !) un problema che riguarda 7.000 cittadini riesce a riunire 50 (cinquanta) cittadini e una vera miseria, e la scusa della pioggia una scusa infantile. 2) i due presidenti dei comitati di quartiere, sono sono impropri, e non preparati, non propositivi, anzi nel… Leggi il resto »
Ma una mezza idea di far camminare i bus elettrici in viale de gasperi proprio non viene in mente agli ambientalisti naturalisti??? Ma una mezza idea di diminuire i flussi di auto in viale de gasperi eccetto situazioni scarichi/carichi e residenti non viene agli ambientalisti naturalisti??? Ma si e' capito che viale de gasperi e' UNA VIA CHIUSA che incentiva lo smog??? Ma che cosa rilevate a fare le polveri sottili???Per avere solo le carte in regola ma poi non fare nulla??? Viale De Gasperi va limitata al traffico dei residenti ed alle attivita' commerciali.Per il resto solo chiacchiere ,… Leggi il resto »
Mi dispiace per essere stato "ineducato", come dice Emidio, ma ricorderà che anch'io, come molti altri, sono stato interrotto più volte su fatti non all'ordine del giorno… E infatti, purtroppo, nella discussione (abbastanza sterile, dal mio punto di vista) sono piombati massimi sistemi, occupazioni del suolo pubblico, parcheggi interrati, che niente o quasi c'entrano col progetto di riqualificazione… Le critiche mi sono sembrate veramente inconsistenti, ho semplicemente cercato di "fare il punto" mettendo in chiaro lo stato attuale e le possibili evoluzioni… non è possibile che in riunioni di questo tipo chiunque si alzi in piedi e parli di qualunque… Leggi il resto »
Oltre al traffico limitato solo per i residenti, il traffico per le attività commerciali potrebbe limitarsi negli orari dalle 6,30 alle 7,15 – 7,30 della mattina.
Se non erro in qualche città si dovrebbe fare, ma se anche non si fa da nessuna parte non è un buon motivo per non adottare un sistema del genere.
Credo che sia valida la proposta di vietare (o mettere a pagamento?) la sosta in viale De Gasperi: molti dei palazzi non hanno garage e i parcheggi sono occupati soprattutto dai residenti. E già praticamente inutile per un non residente cercare parcheggio in questa via, quindi perché continuare a fare giri inutili? L'unico svantaggio sarebbe per le attività commerciali i cui clienti potrebbero essere scoraggiati… ma come ho già detto credo che già adesso essi debbano cercare parcheggio nelle traverse o parallele… L'idea di parcheggi sotterranei o soprelevati è l'unica percorribile in una città satura come SBT. Ed inoltre non… Leggi il resto »
Avendo vissuto più di dieci anni in via Formentini conosco bene il problema del traffico di Via De Gasperi e soprattutto i problemi legati all'inquinamento. In alcune ore della giornata mancava il respiro a causa di un'interrotto serpentone di auto e durante il periodo estivo o nei giorni festivi la situazione riusciva anche a peggiorare. Non credo che bisogna essere grandi urbanisti per capire che l'unico modo per ridurre l'inquinamento da traffico è ridurre il traffico o addirittura eliminarlo del tutto. E' chiaro che ciò comporterà delle proteste da parte di qualcuno, ma ritengo sia necessario iniziare soprattutto un cambiamento… Leggi il resto »