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GROTTAMMARE – Ripartire. Dopo una sconfitta come quella di Roseto degli Abruzzi, al cospetto di un Cologna Paese tutt’altro che irresistibile, non è facile. Il Grottammare si ritrova nella stessa situazione di due settimane fa, subito dopo la battuta d’arresto maturata al Pirani contro il Morro d’Oro: si guarda a una classifica preoccupante – leggi ultimo posto, ancorché in compagnia di altre quattro squadre – con la certezza però di avere tutti i mezzi per rialzarsi.
«Siamo di nuovo qui a commentare una sconfitta che lascia tanto amaro in bocca» sentenzia il direttore sportivo biancazzurro Pino Aniello. «Contro il Cologna Paese abbiamo giocato una buona partita, condita però dalle solite disattenzioni. Prendere gol, il primo, a un niente dal fischio di chiusura del primo tempo fa riflettere. Dopo il pareggio di Bucchi è successa la stessa cosa: una disattenzione ci è costata cara. In questo momento a un giocatore come Croce (capocannoniere del girone F, ndr) non bisogna lasciare nemmeno un centimetro».
La Sangiustese, ospite domenica prossima allo stadio Pirani, non è l’avversario più “comodo” per sperare nell’immediato riscatto. «E’ così, però mi conforta il fatto che storicamente contro i rossoblu abbiamo sempre giocato buone partite. L’anno scorso per esempio vincemmo 2-0 (gol di Fanesi e Traini, ndr). Speriamo bene: certo non sarà facile, la capolista ha il morale alle stelle».
Ritornano a Grottammare gli ex Pulcini e Gentili. «Ma non ci sono solo loro: mister Giudici può contare su un organico di assoluto livello. Sono convinto che la Sangiustese sarà protagonista fino alla fine».
MARCOS BOLZAN. Nessuna novità intanto in merito al “caso” dell’ex attaccante del San Martin. L’Ufficio Tesseramenti della Figc, a Roma, sta vagliando gli incartamenti spediti dal Grottammare e dalla Federazione argentina.
La società biancazzurra spera che a breve possa ottenere il definitivo ok per schierare il giocatore, in Italia da oltre un mese, ma finora mai schierato in partite ufficiali.
«Ci dispiace soprattutto per lui – dice in proposito il diesse Pino Aniello – ha una voglia matta di giocare e invece deve restare fuori. Ho parlato con gli uffici romani della Figc giusto martedì, speriamo che a breve la situazione si sblocchi. Non vorrei che si prendessero tutto il tempo a disposizione e che quindi per il nulla osta si dovesse aspettare la fine del mese».
AMAOLO, NIENTE PRO VASTO. E’ sfumato il passaggio dell’ex tecnico biancazzurro sulla panchina aragonese: la società biancorossa infatti ha ingaggiato l’ex bandiera del Pescara Stefano Ferretti. Si è dimesso invece il diesse Domenico Genovese.