GROTTAMMARE – Pubblichiamo un intervento del vicesindaco di Grottammare Fausto Tedeschi e dell’assessore all’Ambiente Marcello Capriotti in relazione alla questione dell’antenna in Zona Ascolani.
In merito alle nuove esternazioni di Forza Italia che leggiamo sulla stampa odierna, a proposito dell’antenna telefonica installata in via Bruni, ci preme far notare che i firmatari della nota dovrebbero anche dire ai cittadini che quell’antenna invece che stare lì poteva stare sopra un edificio di Zona Ascolani e potevano anche integrare la sentenza del Consiglio di Stato che riportano nel loro scritto riferendo che la legge (d.lgs 259/2003) identifica le antenne come elementi infrastrutturali perché volti al funzionamento della rete delle telecomunicazioni e come tali devono essere assicurati all’interno della rete dei servizi di una città. Detto questo, per quanto riguarda quel quartiere, quello era l’unico posto che garantiva i requisiti necessari a tutelare la salute pubblica: non vi sono scuole (quella che verrà costruita si trova dall’altra parte dell’Orologio), non vi sono ospedali o altri siti sensibili.
E’ vero, come dicono dalla sede locale di FI, che l’unica cosa che possono fare i Comuni è quella di dotarsi di strumenti di pianificazione urbanistica. Quello che non dicono però è che lo strumento a Grottammare c’è già, si chiama Piano comunale di localizzazione delle antenne, ed è anche uno dei primi Piani comunali in Italia. Non dicono, inoltre, che è stato approvato definitivamente dopo due passaggi in consiglio comunale, dove, come già ricordato nei giorni scorsi, i consiglieri non hanno sollevato alcun commento, astenendosi dal voto mentre qualcuno ha votato anche in linea con la maggioranza.
Da qui emerge l’unico motivo di apprensione di Forza Italia e cioè trovare qualche argomento per farsi pubblicità. Da parte nostra, quello che ci preme, è ricordare che la tutela della salute dei cittadini è stata il motore originario di un lungo percorso di confronto che l’amministrazione Merli ha avviato nel 2005 e che ha visto coinvolti comitati di quartiere, comitati spontanei di cittadini, tecnici esperti del settore, tutti riuniti ad un tavolo con le stesse compagnie telefoniche. Tutte le 5 riunioni che si sono svolte sono state verbalizzate e i documenti sono disponibili presso l’ufficio Ambiente del Comune, insieme al Piano comunale di localizzazione delle antenne che, come tutti i piani urbanistici, è stato anche pubblicato all’Albo pretorio per le osservazioni e, a tal proposito, ricordiamo che non è mai pervenutao al Comune nessun rilievo, né dai cittadini né tanto meno dalla sezione di Grottammare di Forza Italia. L’assenza dalla vita pubblica non può e non deve essere recuperata attraverso gli articoli sulla stampa.
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