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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un euro come offerta minima per poter votare nelle elezioni primarie di domenica 14 ottobre che serviranno ad eleggere i comitati costituenti nazionali e regionali del nuovo Partito Democratico. Gli introiti però non andranno a rimborsare l’Ufficio Tecnico Amministrativo provinciale, cioè il gruppo di lavoro che vigilerà sull’organizzazione dei seggi e sulla conta dei voti. Lo spiega Valerio Lucciarini, direttore dell’ufficio di Ascoli.
«Nelle primarie del 2005 le offerte degli elettori servirono per i manifesti e per la promozione delle elezioni. Per queste consultazioni invece le offerte saranno destinate in altra maniera. Per questo è mancata una campagna comunicativa massiccia come allora per invitare gli elettori alle urne». Come saranno destinate dunque le offerte? Lucciarini non ne fa menzione.
Quella dell’affluenza massiccia al voto è la principale speranza dell’ufficio tecnico, e forse anche delle varie liste in gioco, se è vero che la vittoria di una delle tre correnti veltroniane appare scontata, forse anche a livello locale.
Nel 2005 il grande successo delle elezioni primarie per il candidato premier del centrosinistra fu agevolato senz’altro da almeno due fattori: la potenza catalizzatrice dell’antiberlusconismo e la presenza di una coalizione più vasta di quella che oggi dà vita al Partito Democratico, che non comprende come noto i partiti della sinistra radicale.
Votare alle primarie di domenica non vorrà dire essere iscritti al Pd, ma aderire ai principi che ne informano la nascita. Gli scrutini saranno fatti dapprima sulle schede azzurre per la costituente nazionale e poi su quelle grigie per il voto regionale. L’ufficio tecnico, che oltre a Lucciarini comprende il segretario comunale della Margherita Nazzareno Menzietti e Francesco Crocebella, inserirà poi i dati nel software nazionale.

Ecco nel dettaglio tutti i seggi dove potranno votare gli elettori sambenedettesi, dalle 7 del mattino fino alle 20 di domenica sera:
– via Gronchi, quartiere Agraria
– circondario della Provincia, via Mare
– sala consiliare del Comune (più agevole per i portatori di handicap)
– sede dell’Unione, via Balilla
– ex scuola Castello, Paese Alto
– consultorio familiare comunale, via Manzoni
Per votare occorre avere almeno 16 anni, un documento d’identità e la tessera elettorale. Si vota nel proprio seggio d’appartenenza. Per gli extracomunitari basta il permesso di soggiorno.

Per ogni informazione sul voto gli elettori possono rivolgersi ai numeri 0736 250942 e 3382385164