SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ieri il personale direttivo del Comune aderente alla Cgil Funzione Pubblica si è riunito in assemblea per raccogliere le idee e fare il punto sulle istanze da presentare all’amministrazione comunale nell’incontro di oggi.
Sul piatto della bilancia sempre la riorganizzazione delle posizioni direttive e dirigenziali negli uffici del Comune. Una manovra firmata dal consulente bolognese Giovanni Xilo, voluta dal sindaco per un miglior funzionamento della macchina comunale.
Ma il malumore continua a serpeggiare fra i dipendenti, che stando a quanto riferisce il sindacalista Francesco Neroni lamentano scarsa trasparenza sulle motivazioni dei trasferimenti e scarsa collaborazione con chi li decide. Se una riorganizzazione è pur giusta e utile, sostengono “gli spostati”, va fatta con partecipazione, senza imposizioni ma ascoltando proposte e suggerimenti.
In molti si sono sentiti scavalcati da decisioni non condivise e non convincentemente motivate. E in futuro la riorganizzazione toccherà i funzionari dei livelli più bassi.