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GROTTAMMARE – Il Grottammare è pronto a tornare sul mercato. Da fine ottobre fino al 14 novembre si riapriranno le trattative che fanno capo ai calciatori non professionisti, con la possibilità ovviamente di attingere agli svincolati.
La società biancazzurra sembra intenzionata a regalare a mister Izzotti qualche pedina. Diciamo almeno due: un difensore classe 1989 e, forse, un attaccante. Il direttore sportivo Pino Aniello conferma: «Valuteremo nelle prossime settimane se sarà il caso di rinforzarci ulteriormente. Per ora siamo orientati in questa direzione. La punta? Dovremo ponderare la cosa insieme al presidente».
Ma se davvero il Grottammare vorrà dotarsi di un altro terminale offensivo – un giocatore in grado di segnare quei gol che finora sono un po’ mancati alla formazione di mister Izzotti – qualcuno potrebbe fare la valigie. L’indiziato numero uno è Omar Laino: l’ex Salernitana è ancora molto in ritardo di condizione e, qualora il parco attaccanti biancazzurro dovesse aumentare, il “sacrificato” sarebbe proprio lui. Napolano? Il giocatore di proprietà del San Marino, in virtù della sua duttilità, è un punto fermo dello scacchiere tattico della compagine biancazzurra.
Altro giocatore che potrebbe salutare le Marche è Gasparroni, alle prese con un lieve stiramento alla coscia che lo sta tormentando da inizio stagione. Il giocatore la prossima settimana si sottoporrà a una visita specialistica per capire i tempi di recupero. Il Grottammare – questa almeno è la sensazione – potrebbe decidere di privarsene.
LA SFIDA CON IL COLOGNA PAESE. Domanico e soci intanto continuano a sudare in vista della seconda trasferta consecutiva dopo l’exploit di Vasto. Il solo indisponibile è il citato Gasparroni.
Acciaccati invece – martedì, alla ripresa, hanno lavorato a parte – Costanzo e Oddi. Probabile infine che contro il Cologna Paese si giocherà a Roseto degli Abruzzi. La matricola del girone F infatti sta ristrutturando il proprio impianto, attualmente non idoneo per la Serie D.
GIUDICE SPORTIVO. Quattro i calciatori fermati dopo la sesta giornata: insieme a Corradetti e Simoni del Centobuchi domenica mancheranno all’appello Benfatto della Maceratese e Chisena del Bojano, appiedati per una giornata. Alla stessa società molisana è stata inflitta una multa di 600 euro.
Non omologato infine il risultato di Arrone-Maceratese (2-0) a causa del reclamo dei marchigiani.