*Da Espresso Rossoblu
Quanto meno te l’aspetti è arrivata la prima vittoria del campionato che riporta la squadra rossoblu in una posizione di classifica meno penalizzante dell’ultimo posto.
E’ stata quella odierna una partita strana, forse la peggiore di questo torneo: basti pensare che, a parte il pallonetto decisivo di Giorgino, la Samb non ha mai tirato in porta, non riuscendo a collezionare nemmeno uno straccio di calcio d’angolo. E pensare che, per circa 30 minuti, ha giocato con un uomo in più: dall’espulsione di De Simone (32’) a quella di Galeotti (60’). Inferiorità numerica che aveva notevolmente condizionato il gioco e le intenzioni dei toscani perché ha corrisposto al periodo più equilibrato della gara.
Ristabilita la parità di uomini in campo, la Lucchese si è rifatta sotto pericolosamente sfiorando il vantaggio, la prima volta in maniera clamorosa, con Scalise. Il gol di Giorgino ha portato 3 punti d’oro ma la novità più bella l’ho vista nella prestazione di Nikola Olivieri, un giocatore dalle potenzialità enormi che mette in campo però molto raramente. C’è da capire perché questo ragazzo di appena vent’anni non riesce a dare continuità alle sue prestazioni tanto da finire spesso e giustamente in panchina.
Mi voglio augurare che la partita odierna gli abbia dato l’esatta consapevolezza delle sue capacità che, solo relativamente, sono legate all’età e al modulo di gioco, quindi alla posizione che occupa in campo.
Se giocherà sempre a questi livelli, per Ugolotti non sarà difficile trovare gli altri due o tre punti fermi che mancano per dare alla formazione un assetto definitivo o quasi. Anche Palladini sembra indispensabile. Perlomeno fino a quando i vari Morini, Marino, Carboni, e non so chi, non dimostrano di poterlo sostituire degnamente in virtù di qualche annetto di meno.
A centrocampo solo Giorgino (il gol non c’entra) e Ottavio appaiono inamovibili, urge trovare almeno un’altra sicurezza. che fine ha fatto Cia? Gli attaccanti oggi si sono mossi moltissimo ma non sono stati pericolosi. Credo però che, con un Olivieri così, con Soddimo che ha mezzi da serie A, sia Curiale che Alteri faranno prossimamente tanti gol.
Mancava forse quella fortuna che è arrivata oggi e che Ugolotti invocava da tempo: un’iniezione di fiducia magari casuale. L’esatto quadro cioè dell’incontro odierno. Mi spiego con un esempio: in tribuna stampa, accanto a me c’era un giornalista di Lucca che ripeteva continuamente: se non battiamo questi ragazzi non andiamo lontano. Nonostante che la sua squadra stesse giocando male quasi come la Samb. Insomma, questa sensazione che la Samb è una squadra materasso esiste poi magari ne pagano lo scotto. Alle numerose bestemmie del mio vicino mi sono intromesso una sola volta per dirgli: anche un anno fa, a questo punto del torneo, venivamo considerati così poi molti squadroni hanno lasciato il Riviera con tre, quattro gol sulle spalle. Non mi ha risposto. Mi raccomando, però, nessuno prenda nel modo sbagliato queste mie parole perché è ancora tutto da dimostrare, nessuno si illuda che finirà come un anno fa. Magari fosse ma guai a considerarlo scontato. L’importante era vincere e ciò è avvenuto.
Ora i nostri ragazzi non si sentiranno più cenerentole e potrebbe iniziare una nuova storia. Che è però a doppio taglio perché con la vittoria e la fortuna odierna, gli alibi sono tutti finiti. Dimenticavo: la difesa non convince e lì non credo che gli interventi di Ugolotti saranno sufficienti, credo che il compito sia più del diesse Natali e della società che del mister. Vedremo.
Direzione arbitrale normale, avversari che la serie cadetta la vedranno con il binocolo.