SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «E’ la vittoria della società e della squadra». Con queste parole mister Guido Ugolotti commenta la partita contro la Lucchese. Poco spettacolo al Riviera delle Palme, ma alla fine i tre punti contano più del gioco.
«Mi piace pensare che ci siamo ripresi quello che abbiamo perso nelle giornate passate» fa notare il tecnico rossoblu. Che poi guarda anche alla cabala: «La settima giornata evidentemente mi porta fortuna. La stagione passata esordii a Giulianova con una vittoria, adesso ci sblocchiamo proprio alla settima. Speriamo davvero sia l’inizio di un nuovo campionato».
Poi l’allenatore della Samb si addentra nell’analisi dell’incontro: «I ragazzi avevano troppo bisogno di questi tre punti. Abbiamo giocato alla pari contro un avversario, la Lucchese, che sulla carta è stato costruito per arrivare nelle primissime posizioni. All’inizio siamo stati in difficoltà, eravamo timorosi e non riuscivamo a venir fuori dalla nostra metà campo. Ma abbiamo sempre cercato la vittoria con insistenza e, una volta trovato il gol, l’abbiamo difesa con i denti. Avevamo molti spazi a disposizione, stranamente non siamo riusciti a sfruttare appieno la superiorità numerica, quasi come fossimo frenati».
Vittoria con dedica: «Alla società che in settimana ha riservato degli attestati di stima al sottoscritto e alla squadra, soprattutto. Non è facile giocare in una piazza come questa, con tante pressioni e aspettative, come è giusto che sia del resto. Se non fosse arrivato il gol di Giorgino sarebbe esplosa la contestazione del pubblico? Con i “se” e con i “ma” non si fa niente: avevamo di fronte un’ottima squadra, siamo stati bravi a sfruttare l’occasione che abbiamo avuto. Quanto al pubblico, capisco i tifosi: possiamo dare di più. Sono convinto che questa squadra potrebbe fin d’ora fare meglio se solo alla domenica riuscisse a farci vedere quello che si fa in settimana. Giochiamo ancora con troppa preoccupazione».
LA RABBIA DI MISTER BRAGLIA. Arrabbiato ma al tempo stesso estremamente lucido nella sua disamina il tecnico della Lucchese Piero Braglia: «Abbiamo giocato per almeno un’ora e un quarto discretamente, fermo restando che i nostri problemi, come al solito, sono sempre sotto porta, dove riusciamo ad essere incisivi. Poi alla fine abbiamo deciso di perdere: quando si giocano così gli ultimi 15′ di gara è giusto uscire sconfitti dal campo».
L’ex Pisa chiarisce il concetto: «Abbiamo giocato con sufficienza, la squadra si è accontentata di fare benino senza affondare i colpi. De Simone? Vi rispondo con una domanda: avete mai visto un calciatore espulso sugli sviluppi di una punizione a favore?». Infine un giudizio sulla Samb: «Ha avuto una mezza occasione per segnare, l’ha sfruttata. Complimenti a chi ha fatto gol».