ASCOLI PICENO – Il giudice Marco Bartoli ha condannato a 6 anni e 6 mesi di reclusione Marco Ahmetovic, il rom che, in stato di ebrezza, investì con il suo furgone, il 22 aprile scorso, 4 ragazzi di Appignano del Tronto che viaggiavano sui loro motorini. La sentenza è stata pronunciata dopo un’ora di Camera di Consiglio. Il p.m. Carmine Pirozzoli aveva chiesto una condanna di 3 anni e 6 mesi di reclusione, per l’omicidio dei ragazzi, più sei mesi per resistenza a pubblico ufficiale e venti giorni per guida in stato di ebrezza. Dopo la lettura dell’udienza il rom è stato riaccompagnato dalla polizia penitenziaria agli arresti domiciliari.

Alla lettura della sentenza è esplosa la gioia dei parenti delle vittime che hanno gridato: «Bravo Giudice», apprezzando particolarmente la decisione sottolineandola con un lungo applauso. Alcuni amici e parenti delle vittime, però, si aspettavano una pena più severa. Il giudice ha anche disposto un risarcimento di 200 mila euro a testa per ciascuna delle tre famiglie che si sono costituite nel procedimento, ed ha condannato anche la madre di Ahmetovic (proprietaria del furgone guidato dal rom), e l’assicurazione “Duomo” a risarcire in sede civile le parti lese.

Fuori dal tribunale di Ascoli Piceno, oltre alle proteste degli amici delle 4 vittime, c’è stata una manifestazione dei militanti di Forza Nuova che hanno protestato contro le leggi per l’immigrazione e per il trattamento degli extracomunitari e dei rom. Si è protestato anche contro gli arresti domiciliari concessi ad Ahmetovic, ospitato da un cittadino italiano a San Benedetto del Tronto.