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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un’arena all’aperto per spettacoli alla curva sud del “Ballarin”?
La proposta del Comitato per la riqualificazione dell’ex stadio, che da qualche giorno tanto fa discutere gli addetti ai lavori e non solo, sembra non soddisfare tutti.
Contrario all’idea è l’attore teatrale Vincenzo Di Bonaventura convinto che uno spazio pubblico debba essere sempre discusso in termini democratici.
«Bisogna sentire le esigenze della città » – ha detto l’attore – «bisogna sentire la gente».
Di Bonaventura crede nella possibilità di perseguire un progetto diverso, magari più utile.
«D’altronde a che pro l’arena? – ha proseguito – ci sono gli stadi».
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sono d'accordo con VINCENZO, anzi solidale in tutto e per
tutto.
LUI è la vera icona di una città senza storia, che cerca
di dare una dignità alla medesima, LUI che rappresenta
l'ARTE TEATRALE anche per tre persone e per manifestarla
è emigrato a MONSAMPOLO….
no ai finti sacrari, no a templi per religioni inutili..
è duro per me affermare tutto ciò, ma la SAMBA nel tempo
si è rivelata un rifugio di MANIGOLDI
Conosco Vincenzo e posso affermare senza ombra di smentita che è una persona eccezionale, purtroppo a SBT non ci sono persone che come lui fanno e si occupano di arte senza tornaconto personale.
Condivido l'opinione di Vincenzo, questa è una città che sotto il profilo della cultura lascia molto a desiderare; basta vedere la questione del teatro.