Centobuchi-Recanatese 1-0
CENTOBUCHI (4-4-2):Merletti, Troli, Mozzoni, Corradetti, Cameli, Pinciarelli, Cesani, Simoni, Vidallè, Cacciatore (32’ st De Amicis), Costescu. A disposizione: Di Giacomo, Alessandrini, De Angelis, Di Giuseppe, Pesce, Calvaresi. Allenatore: Sestilio Marocchi.
RECANATESE (4-3-1-2): Cantarini Loris, Siroti, Fermani, Puglia, Salvatelli (33’ st Senesi), Martellini, Iommi (17’ st Proculo), Marcolini, Santoni, Cantarini Luca (33’ st Patrizi), Bellante. A disposizione: Cionfrini, Zannini, Surdo, Moretti. Allenatore: Alessandro Porro.
Arbitro: Di Vuolo di Castellammare di Stabi.
Assistenti: Mozzarella di Caserta e De Gisi di Avellino.
Marcatore: 44’ Vidallè (C).
Angoli: 6-1.
Ammoniti: Pinciarelli (C), Bellante (R), Salvatelli (R), Vidallè (C), Puglia (R), Martellini (R).
Recuperi: 1’ pt, 4’ st.
Spettatori: 400 circa, con una ventina di sostenitori ospiti.
MONTEPRANDONE – Dopo quasi cinque mesi il Centobuchi ritrova il successo al Comunale (l’ultima volta, Centobuchi-Penne 3-2, era il 6 maggio). Il secondo gol in campionato di Jonathan Vidallè vale agli uomini di Sestilio Marocchi i primi 3 punti della stagione dopo quattro pareggi consecutivi.
Ancora una volta però, pur giocando una buona gara, i biancocelesti hanno sprecato troppo in avanti, concludendo la partita con la paura di vanificare i propri sforzi, come era successo nella seconda giornata contro il Campobasso. E per fortuna che di fronte a Simoni e soci c’era una Recanatese che si è dimostrata davvero ben poca cosa. La squadra di mister Porro, reduce dal primo successo stagionale, nel derby con la Maceratese, ha tenuto botta ai locali per una ventina di minuti, poi è praticamente scomparsa dalla scena.
Ma andiamo per gradi. Mister Marocchi deve rinunciare a Fuduli; prima convocazione, di contro, per Gino De Angelis che dopo un precampionato tribolatissimo, torna a sentire profumo di partita. Il tecnico biancoceleste in ogni caso non se la sente di rischiare l’attaccante e schiera la sua squadra con il consueto 4-4-2. Qualche novità negli uomini: Mozzoni si sistema sulla corsia sinistra difensiva, Cesani e Costescu invece agiscono sugli esterni alti.
Primo tempo nel complesso abbastanza mediocre. L’inizio è favorevole agli ospiti, con il Centobuchi in evidente difficoltà. La prima emozione però è di marca monteprandonese: al 18’ angolo di Pinciarelli, Cesani calcia di destro, palla vicino all’incrocio dei pali alla sinistra di Cantarini.
Da quel momento sono i padroni di casa a comandare le operazioni, provandoci dalla distanza prima con Cacciatore (28′) e poi con Simoni (37′). Al 44′ il gol che decide la partita: Pinciarelli lancia lungo a scavalcare il centrocampo ospite, Cesani crossa per la testa di Vidallè che indisturbato può mettere dentro: 1-0.
Ripresa senza storia: c’è solo il Centobuchi in campo. Al 3′ è Costescu a cercare la testa di Vidallè, ma l’argentino viene anticipato da Fermani che forse si aiuta con un braccio. Al 5′ l’unico pericolo portato dalla Recanatese, con Puglia che serve Cantarini in sospetta posizione di fuorigioco: il numero 10 giallorosso tutto solo davanti a Merletti grazia il Centobuchi calciando la palla a fil di palo. Al 10’ è Troli a crossare per la testa di Costescu: palla fuori di un niente. Al 16′ Simoni dai 20 metri lascia partire un tiro di destro che, deviato leggermente dal portiere Cantarini, si stampa sulla traversa.
Al 24’ lo stesso Simoni serve Cesani nel cuore dell’area di rigore leopardiana, ma il numero 7 di casa non incrocia bene il tiro e l’estremo difensore ospite riesce a deviare in angolo. Al 38′ un tiro-cross di Bellante per poco non beffa Merletti che interviene in maniera scomposta per anticipare il neoentrato Senesi. Al 41′ Pinciarelli lancia in profondità, sull’out sinistro, Costescu che solo davanti a Cantarini non riesce a inquadrare la porta. Incredibile. Ma è l’ultima emozione dell’incontro.
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