SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ci si gioca, se non tutto, molto. La Samb a Martina, dove non ha mai vinto, dovrà cercare di sbrigliare tutti i nodi che si sono stretti in questo inizio stagione e che rischiano di stritolare tutto il “progetto” allestito dai Tormenti ad inizio estate. Ugolotti, Natali e l’intero campionato rossoblu in novanta minuti.
Per la serie o si vince (o almeno ci si prova) o sono guai. Nessuno, tra i tifosi, ha per ora contestato apertamente le scelte tecniche, e, men che meno, la società, nonostante lo sfogo di patron Tormenti dopo il pari casalingo contro il Sorrento.
Ma chi mastica un poco di calcio e chi conosce l’ambiente rossoblu sa bene che questa è una tifoseria calda e appassionata. La speranza è che il Martina, contro una formazione decimata e per di più reduce da una overdose di gol al passivo (1-5 in casa a favore del Crotone), si offra come vittima sacrificale; anche perché Tinazzi e soci hanno bisogno come il pane di fiducia: lo si è visto nei dieci minuti in cui la Samb ha mantenuto il vantaggio contro il Sorrento. Lo si è notato anche un anno fa: dopo le prime vittorie pian piano le cose girarono per il verso giusto.
Chissà che non avvenga anche stavolta: Ugolotti sta cambiando domenica per domenica le pedine dello scacchiere. In Puglia, con ogni probabilità, Morini giocherà al fianco Alteri: rispetto a domenica scorsa, forse il centravanti romano – che pare in ripresa a livello fisico e di partecipazione di gioco, ma è ancora bloccato psicologicamente per l’assenza del gol e per le contestazioni dei tifosi – sarà un po’ meno solo. L’ex Lumezzane sembra l’uomo giusto al punto giusto: con i suoi guizzi, i dribbling e i calci piazzati è l’unico in grado di cambiare marcia al gioco rossoblu. In difesa Ugolotti tenta la quadratura del cerchio con il tandem Galeotti-Camisa.
«Questa settimana ho tratto indicazioni molto positivie dai calciatori; stiamo oltretutto recuperando gli infortunati come Marino – dice mister Ugolotti – Sembra che il vento sia un po’ cambiato a livello di umore, ho visto i ragazzi mettere molta più verve nel loro lavoro».
«A Martina mi aspetto che la squadra faccia bene – continua l’allenatore – perché abbiamo le potenzialità per fare bene. Mi aspetto una svolta, sono due mesi che lavoriamo assieme e questo deve portare a qualche frutto positivo. Sento che qualcosa sta cambiando, fra i ragazzi c’è buonumore, partecipazione. Certo, il Martina ha dei problemi, ma anche noi, speriamo che la sorte cominci ad aiutarci un po’».
Domani mattina i rossoblu svolgeranno la consueta rifinitura al Riviera delle Palme, dopo di che partiranno alla volta di Martina Franca.
Questa la probabile formazione della Samb (modulo 4-4-1-1), che dovrà fare a meno degli infortunati Carboni, Ferrini e Marino: Visi, Tinazzi, Santoni, Giorgino, Camisa, Galeotti, Soddimo, Palladini, Alteri, Morini, Stillo. In panchina: Bindi, Servi, Moi, Iacoponi, Cia, Olivieri, Curiale.