SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si conclude stasera la 15ª edizione del Premio Libero Bizzarri, con la presenza in sala di registi, autori e giornalisti che si sono distinti per impegno professionale e artistico.
A partire dalle ore 20, dopo la proiezione di “Clausura” di Sergio Zavoli, al grande giornalista, in collegamento telefonico, sarà consegnato il Premio alla Carriera per il giornalismo televisivo. Sergio Zavoli è uno dei volti più noti del giornalismo televisivo: celebri i suoi “Processi alla Tappa” al Giro d’Italia, così come le inchieste sugli anni di Piombo. È stato anche presidente della Rai.
Ritireranno invece personalmente il premio, gli autori della trasmissione “Ballarò” di Rai Tre, Giovanni Floris e Stefano Tomassini. Un’altra trasmissione televisiva, “Linea Blu”, sarà premiata con la presenza di Massimo Clementi e Massimo Bozzo. Per la categoria radiofonica Stefano Della Casa riceverà il riconoscimento per la trasmissione “Hollywood Party”.
A seguire, un’altra premiazione importante a Florestano Vancini, del quale verrà proiettato il documentario “Vento dell’Adriatico”. Come riconoscimento per l’impegno politico e storico del suo lavoro, il regista ferrarese riceverà il Premio alla Carriera per il documentario italiano.
Si procederà quindi alle ultime premiazioni: per i Concorsi Italia Doc e Città, Architetture e Territori “Made in Italy & Italy in Made”.
Presenterà la serata Giovanni Mantovani, giornalista e direttore dei corsi di Giornalismo dell’Università di Urbino. I premi conferiti sono stati realizzati dall’artista Vittorio Amadio.
Concluderanno la rassegna le proiezioni dei documentari “Giorgio De Chirico. I Grandi Archeologi” di Giovanni Lani; “Delta Padano” e “Uomini Soli” di Florestano Vancini; “Tire Dié” e “Za 05”. “Lo viejo y lo nuevo” di Fernando Birri e “La Malattia dell’arcobaleno. Appunti sul cinem”, di Luigi di Gianni e Simone del Grosso.