SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Le oltre 350 mila firme raccolte l’otto settembre nelle piazze d’Italia hanno scosso la classe politica come un ciclone inaspettato. Non poteva di certo essere prevista un’affluenza di popolo così enorme ad una manifestazione passata in silenzio dai maggiori mezzi di comunicazione, internet escluso. Ma se la legge di iniziativa popolare “Parlamento pulito” mira a riportare decenza in un sistema politico che, a livello nazionale, è ormai degenerato e rischia di implodere su se stesso, Grillo propone ai cittadini di riappropriarsi anche della vita politica della propria città, non solo attraverso la costituzione di liste civiche apartitiche, in occasione delle prossime elezioni amministrative, ma anche con una maggiore partecipazione e attenzione sull’operato delle attuali forze politiche che governano a livello locale.
Elemento essenziale per ogni buon governo è la discussione e il confronto tra le parti, dato che sono sempre i cittadini quelli che subiscono, nel bene e nel male, le scelte di coloro che hanno delegato ad amministrare. Ma affinché si apra il dialogo è indispensabile essere informati e incontrarsi. Ecco quindi che Grillo invita in uno dei suoi post quotidiani, ad essere maggiormente partecipi e protagonisti della vita amministrativa della propria città: «La carta di identità è la nostra tessera di partito. I Comuni la nostra piazza. Sindaci e assessori i nostri dipendenti. Vanno controllati. Partecipate ai consigli comunali. Sono gratis e meglio del cinema. E’ previsto dalla Legge DLGS n. 267/2000 – Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali. Discutete le sedute e riportate le vostre impressioni nei blog, nei forum».
Solo così, sostiene Grillo, si potrà avere informazione diretta sull’operato di un’amministrazione e porsi di conseguenza alle iniziative da essa intraprese. Un cittadino sveglio e attento è più temuto di uno che dorme o che volge la testa da qualche altra parte.
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Bravo Grillo. BEN DETTO!
un idea per conoscere meglio la macchina comunale soprattutto da parte dei giovani, anche se con la Legge Bassanini in consiglio comunale arrivano solo piccole cose..il grosso dell'amministrazione è demandato alla Giunta..
restano le interrogazioni,il bilancio ed il piano regolatore come temi principali…da dibattere
il resto come dice Califano è noia… ( molto caffè da portare nei thermos)
occorre molta resistenza…
Ad Ascoli ci stiamo provando, ieri alcuni ragazzi dovevano partecipare ad un Consiglio, ma trattandosi di prima convocazione penso sia andato deserto, anche perchè ancora non ho avuto ritorni.
E' vero, ma bisogna fare attenzione.
Al cinema bisogna mantenere il silenzio, allo stesso modo si deve partecipare in silenzio alle sedute in comune.
Con la partecipazione si può esercitare una certa "pressione", ma mantenendo il silenzio.
Purtroppo come dice gundam il silenzio è d'obbligo da parte del pubblico nei consigli comunali, forse in osservanza a qualche preciso regolamento, ma questo non impedisce ai cittadini di manifestare le proprie idee magari alla fine del consiglio (o anche in seguito) incontrando assessori o sindaco al di fuori della seduta. Il massimo sarebbe se le amministrazioni dedicassero un giorno al mese per incontrare la cittadinanza e per dialogare, dibattere e affrontare con essa le molteplici questioni che riguardano la città (una specie di consiglio comunale nel quale facciano testo anche le opinioni del pubblico). Ma credo che a a… Leggi il resto »
Il fatto che la signora Cinzia Rosati lo abbia detto (e prima ancora pensato), non è più utopia, soprattutto perché è facilmente realizzabile.
Occorre una nuova mentalità e modalità.
All'inizio sarà sicuramente faticoso sia da parte degli assessori e consiglieri, sia da parte dei cittadini (pochi o molti? non importa, l'importante è cominciare. Prima di correre bisogna imparare a gattonare, reggersi in piedi ….), ma una volta abituati, dovrebbe risultare tutto più semplice.
Saluti
Molto bene!!!!!! Da consigliere Comunale di maggioranza sarei entusiasta nel vedere molte persone in Consiglio Comunale, anche perchè spesso ci ritroviamo a discutere di cose importanti parlandoci addosso, maggioranza e opposizione. Spero che questa grande voglia di partecipazione possa arrivare in consiglio e non solo. Spero infatti che alle prossime assemblee che faremo nei quartieri possano partecipare il doppio dei cittadini rispetto all'inverno scorso, dove sono stati in media 100 ogni assemblea. Mi raccomando però, il Consiglio Comunale è un'ISTITUZIONE E COME TALE VA RISPETTATA!!!! Non sarebbe tollerato un'atteggiamento volto all'intralcio delle decisioni Politiche che devono essere approvate. Ma questo… Leggi il resto »
Assistere senza parlare potrebbe essere una grande tortura. Mi riferisco a quei momenti in cui magari si stanno prendendo decisioni di una certa rilevanza e che vanno contro il volere della stragrande maggioranza dei cittadini perché insensate o di parte. Non poter dire la propria opinione è come subire inermi l'oppressione delle istituzioni sulla propria vita sociale ed economica.
Un cittadino attento e sveglio è una risorsa per la città, soprattutto quando si riceve da esso critiche costruttive e/o consigli validi. Le utopie, se sorrette da basi solide possono tranquillamente diventare realtà!! Inoltre puo' verificare e rendersi conto personalmente dell'operato dei politici locali senza farsi influenzare dalle notizie (spesso più vicine alla soggettività del giornalista che alla realtà) riportate sulla carta stampata Ricordo a Cinzia Rosati che esistono già consigli comunali aperti con argomenti specifici (urbanistica, sanità, ecc.), dove ognuno puo' partecipare e dare il proprio contributo. Farne uno al mese sarebbe tecnicamente impossibile e ne spiego i motivi.… Leggi il resto »
C'è un'ulteriore difficoltà a SBT se si vuole partecipare al consiglio comunale.
i posti per il pubblico sono per la maggiore in uno spazio defilato, in cui spesso è impossibile vedere chi presiede e soprattutto, chi presiede non vede chi partecipa. Mi sembra ovvio che l'autore del progetto non pensava a delle assemblee aperte al pubblico.
Ricordo che in un incontro si lamentò della cosa anche Formigoni, fu molto divertente!
Aver definito utopia la possibilità di incontro tra amministrazione e cittadini era intesa non nella sua possibilità effettiva di realizzarsi a livello pratico (perchè tecnicamente in ogni comune ci sono i presupposti per stabilire degli incontri) ma solo nel fatto che questo dovrebbe implicare un cambio della mentalità comune tra amministratori e amministrati, il che risulta di gran lunga più difficile. I primi a volte arrocati sulle loro poltrone e ostili a qualsiasi tipo di critica alle proprie iniziative, i secondi troppo spesso indifferenti o rassegnati al fatto di non avere voce in capitolo su scelte decisive che riguardano la… Leggi il resto »
"I Politici sono spesso arroccati, i cittadini troppo spesso indifferenti."
Cara Cinzia Rosati concordo pienamente con ciò che pensi.
Ma ti assicuro che cambiare le cose non è utopia, pensa noi ci stiamo provando all'interno dei Partiti, ma sono convinto che ci vuole di più, ci vuole una presa di coscenza totale che parta dalla convinzione che i veri sovrani sono i cittadini.
E' cosi!!!
Se i politici non hanno costantemente rapporti con i cittadini (non SOLO i soliti noti) perdono il contatto con la realta' dei fatti e delle cose.
Il mio indirizzo urbinatif@comunesbt.it
Volevo chiedere al Consigliere Urbinati di quanto tempo ha necessita' per poter cambiare "l'andazzo" Comunale,consapevole degli arroccamenti che vigono in ogni angolo.Lei pensa realmente che una semplice ruotazione possa andare a modificare la burocrazia che opprime l'utenza? Cosa intende quandi asserisce …stiamo tentando cambiamenti all'interno dei partiti…se si riferisce al costituendo partito democratico forse sarebbe il caso di ricordare che la partenza e' stata segnata dalla divisione "in correnti" e correntine;e cosa significa questo?che ogni corrente vorra' trattare la macchina Comunale in maniera diversa,esattamente come avviene ora.Non Le viene in mente perche' Beppe Grillo sia riuscito a coagulare lo scontento… Leggi il resto »
C'è la possibilità di avere su Sambenedettoggi un articolo-promemoria per ogni consiglio comunale?
Sarebbe utile anche l'indicazione degli argomenti che verrebbero trattati ogni volta.
Egr. Tonino Silvestri, quanto da Lei rappresentato ben si attaglia alla realtà che oramai vivo da più di dieci anni in Consiglio Comunale, ma non è vero che questa è la sola conseguenza della legge Bassanini, anzi forse la Bassanini in questo senso è troppo avanti e la vera causa è la "non eccellenza" o la non volontà, della classe politica. Non è vero che la Bassanini ha depauperato il Consiglio dei suoi poteri. Mi spiego meglio: qualsiasi consigliere comunale può presentare mozioni e ordini del giorno, consistenti in concrete proposte di deliberazione di indirizzo agli organi di governo e… Leggi il resto »
Andrea28K vorrebbe venire a conoscenza, giustamente, dei punti all'ordine del giorno del consiglio comunale fatti o da fare? Possono essere scaricati direttamente dal sito del comune (www.comunesbt.it). Nulla in contrario che venga, di volta in volta, essere pubblicato su sambenedettoggi.it!! In risposto all'amico (e avversario) Giorgio De Vecchis aggiungo che la nostra disponibilità nei confronti dei cittadini (l'e-mail giusta è MarinucciA@comunesbt.it) non può essere paragonato ad un atteggiamento di tutore o superiore a chi vuol essere propositivo e critico nei confronti dell'attuale amministrazione: il vero proposito è quello di aiutare il cittadino ad avere un contatto diretto con chi dirige… Leggi il resto »
Caro Giorgio, anch'io spesso mi astengo dal commentare tuoi giudizi poichè ritengo che lo spazio di questo quotidiano on-line debba rimanere un luogo privilegiato di confronto tra cittadini (anche se preferisco dialogare con chi si identifica!!!!). Tu conosci tutte le difficoltà che un giovane trova nella politica di oggi, e sono le stesse che hai avuto tu e che incontri incontri tutt'ora. Per questo voglio dirti che trovo un po irrispettoso il fatto che commenti dicendo che forniamo "guide turistiche ai cittadini" quando invece cerchiamo solo di dare un canale di dialogo non tra politico e cittadino, ma da cittadino… Leggi il resto »
Quante chiacchiere!!!!!
Ci vogliono proposte serie.
I consigli comunali sono deserti, le assemblee frequentate dai soliti noti, e intorno al Comune i soliti Lecc….. pronti a servire qualsiasi amministrazione.
Svegliamoci cittadini!!!
Se al v-day non seguiranno proposte saremo i soliti acchiappagalline..
Consigliere le regole sull'identita' le conosce bene.
Atteniamoci alle questioni concrete,se lo ritiene,d'altro canto il Consigliere De Vecchis non fa storie come Lei.