GROTTAMMARE – «Serve una vittoria e la trasferta di Sant’Egidio potrebbe rappresentare la prima svolta della stagione. Ho molta fiducia nei miei ragazzi, andiamoci a giocare a viso aperto questa partita».
Diavolo d’un Izzotti: il tecnico del Grottammare, dopo aver criticato duramente la sua squadra, deluso per il punticino rimediato nel match casalingo contro il Bojano, imbocca la strada dell’ottimismo. Come dire: prima il bastone, poi la carota.
«In verità fino ad ora non posso lamentarmi per l’impegno profuso dai giocatori – spiega Izzotti – il problema è che, in questo momento, per poter centrare il risultato pieno dobbiamo dare quel 10-15% in più. Si tratta di andare oltre. Stiamo pagando dazio perché il gruppo è giovane? E’ un alibi che non condivido: a 20 anni ci sono tanti di quei giocatori che giocano in Serie A, per cui non vedo perché i miei non debbano prendersi le loro responsabilità in D. Hanno una grande occasione, devono sfruttarla».
Poi una parola sul prossimo avversario: «Incontreremo una squadra con il morale alle stelle (in classifica i giallorossi hanno già messo 5 punti, nda), dotata peraltro di buoni giocatori. Sarà una partita difficile, ma a noi ci servono tre punti per sbloccarci. Non ci sarò (per squalifica, nda)? Ripeto quello che ho detto domenica scorsa dopo la gara con il Bojano: è un buon motivo affinché la mia squadra dia quel qualcosa in più».
CEDUTO VERGARI. Dopo gli arrivi di Cremaschini e Bolzan intanto, in casa Grottammare si registra un’operazione in uscita: il centrocampista Vergari, che quest’anno aveva trovato poco spazio, è tornato al Porto Sant’Elpidio, società dalla quale era arrivato in Riviera con la formula del prestito. «Un trasferimento che si è concretizzato di comune accordo», ha spiegato il diesse grottammarese Pino Aniello.
FORMAZIONE. Qualche dubbio per il tecnico biancazzurro in vista della sfida sul campo dei giallorossi: Oddi è ancora in forse per la distorsione alla caviglia destra rimediata martedì – il difensore in ogni caso dovrebbe stringere i denti e scendere in campo regolarmente – mentre Cremaschini può tornare a indossare una maglia da titolare. Qualche (piccola?) speranza per capitan Traini, che toglierà il gesso al braccio e valuterà il da farsi con lo staff tecnico biancazzurro.
Contro la Santegidiese di mister Aloisi – anche lui, squalificato, non si accomoderà in panchina – insomma, potremmo vedere il seguente undici: Domanico tra i pali, difesa a quattro con Iampieri, Costanzo, Oddi e Marranconi; in mediana Cremaschini, Polenta, Ascani (o Traini) e Marcatili; confermata la coppia d’attacco Bucchi-Napolano.