GROTTAMMARE – Ultima corsa, ultimo giro: non è una giostra, ma la corsa alle elezioni amministrative che si terranno la prossima Primavera a Grottammare. I giochi non sono ancora iniziati, anche se di certezza ce ne è almeno una: Luigi Merli, sindaco in carica, sarà ovviamente il candidato dell’intero centrosinistra.
Cercando di difendere quel 56,5% che nel 2003 gli permise di subentrare a Massimo Rossi (che a sua volta, nel 1998, aveva addirittura ottenuto il 60,4% dei voti).
Un Luigi Merli che sembra comunque favorito: sia perché, rispetto a chiunque lo sfiderà, può vantare una esperienza amministrativa abbastanza lunga, sia perché, effettivamente, tante sono le opere inaugurate durante il suo mandato. Per citarne solo alcune: Piazza Kursaal e Piazza San Pio V, la nuova piscina comunale e la palestra del Geometri…
Un Merli che parte dunque da favorito, a meno che il centrodestra non riesca ad impostare una campagna elettorale aggressiva ed efficace, soprattutto, a coagularsi attorno ad un candidato super-partes, che riesca anche a catturare voti a sinistra e fra gli “scontenti” (ricordiamo il dietrofront dell’assessore Falasca, dimessosi e poi rientrato nei ranghi).
Maria Grazia Concetti (Forza Italia), Raffaele Rossi (Alleanza Nazionale) e Roberto Marconi (Udc) sono i principali esponenti, in Consiglio Comunale, dell’opposizione. Forse a nessuno dei tre, però, converrebbe candidarsi come sfidante: meglio anche per loro cercare una soluzione alla Guazzaloca, l’ex sindaco di Bologna che riuscì ad espugnare il capoluogo “rosso” dopo oltre quarant’anni. Si spera, inoltre, che la campagna elettorale sarà meno “Fish”-centrica rispetto al recente passato.
A partire dal prossimo numero intervisteremo i consiglieri co munali per ascoltare le loro opinioni sull’attuale mandato amministrativo e sulle prossime elezioni, al fine di permettere ai grottammaresi di avere un quadro chiaro