Maceratese-Centobuchi 0-0
MACERATESE: Gentili, Romagnoli, Mengoni, Iachini (38’ st Baiocco), Fenucci, Benfatto, Galli Guido, Mattoni, Galli Giorgio, Ludovisi (17’ st Smerilli), Meschini (1’ st Biagioli). A disposizione: Allegrini, Cento, Guzzini, Nardi. Allenatore: Salvatore Fusco.
CENTOBUCHI: Merletti, Troli, Pesce, Corradetti, Cameli, Pinciarelli, Tocchi (1’ st Calvaresi), Simoni, Vidallè, Cacciatore (45’ st Di Giuseppe), Costescu (25’ st De Amicis). A disposizione: Di Giacomo, Alessandrini, Centofanti, Calvaresi, Mozzoni. Allenatore: Sestilio Marocchi.
Arbitro: Trasarti di Teramo.
Assistenti: Stella e Pavone di Teramo.
Angoli: 4-6.
Ammoniti: Costescu (C), Troli (C), Mattoni (M), Romagnoli (M), Mengoni (M), Simoni (C), Giorgio Galli (M), Calvaresi (C).
Espulsi: nessuno.
Recuperi: 3’ pt, 5’ st.
Spettatori: 500 circa.
MACERATA – Una brutta partita e un pareggio (giusto) che alla fine scontenta tutti: la Maceratese, che voleva godersi la prima vittoria davanti al pubblico amico, il Centobuchi che resta imbattuto ma inanella il terzo pari di fila.
Poco spettacolo insomma allo stadio Helvia Recina. Più rimpianti che altro: i padroni di casa si lamentano per la direzione (effettivamente mediocre) dell’arbitro Trasarti, gli ospiti fanno quasi tutto bene, comandando il gioco per almeno trequarti di gara, ma negli ultimi 16 metri si perdono. Ci mette del suo anche mister Fusco, che inspiegabilmente lascia Smerilli in panchina: l’ex Fermana, entrato nell’ultima mezzora di gara, è stato l’unico capace di creare qualche grattacapo alla retroguardia picena.
La partita. Mister Marocchi deve rinunciare al lungodegente De Angelis, mentre la Maceratese è orfana di Ionni e Marchegiani. Partenza favorevole agli ospiti, che giganteggiano sulla mediana, attuando una pressione costante sui portatori di palla. Pinciarelli e Simoni vincono il duello con Iachini (uno dei tre ex della partita) che non riesce a spalleggiare degnamente Mattoni, comunque molto cercato dai compagni di squadra.
Al 2’ ci prova Cacciatore con una punizione calciata da una ventina di metri, ma la sua conclusione è velleitaria. Al 9’ è invece Pinciarelli a battere dalla distanza, ma anche stavolta Gentili si limita ad accompagnare la sfera sul fondo con lo sguardo.
La Maceratese non riesce a uscire dalla sua metà campo, mentre il Centobuchi continua a macinare gioco. Un contropiede ben orchestrato dall’onnipresente Simoni viene finalizzato male da Costescu, il cui tiro, dalla sinistra, è rintuzzato dalla difesa locale. Nel cuore del primo tempo è però l’undici di Fusco a rendersi maggiormente pericoloso. Minuto numero 20: Meschini recupera un pallone prezioso a centrocampo e lancia in profondità Guido Galli, che quasi a tu per tu con Merletti, spara alto. I padroni di casa provano a crederci, ma tolta la punizione di Mattoni dalla trequarti spizzata da Giorgio Galli, Fenucci e soci non si fanno vedere granché dalle parti di Merletti.
Al 25’ i locali reclamano un rigore per un’entrata in area di rigore biancoceleste su Ludovisi: azione da rivedere. Il Centobuchi, lasciato alle spalle il momento di impasse, riprende il pallino del gioco, senza però concludere granché sotto porta.
Al ritorno dagli spogliatoi una novità per parte: Marocchi inserisce Calvaresi al posto di Tocchi, mentre Fusco toglie Meschini per dare spazio a Biagioli. Partono bene Simoni e soci, ma ben presto i ritmi calano e, se mai fosse possibile, la partita diventa ancora più brutta. Più Maceratese in ogni caso. Al 5’ Ludovisi elude l’intervento di Pesce servendo Giudo Galli: traversone insidioso del numero 7 biancorosso, Cameli si rifugia in corner. Al 20’ punizione di Pinciarelli dai venti metri per la testa di Corradetti, ci arriva Vidallè che però non riesce ad inquadrare lo specchio della porta.
Ancora Maceratese al 36’, con l’ennesimo traversone di Guido Galli che vede Smerilli, il neoentrato tocca la palla per Iachini che però temporeggia troppo e vanifica la ghiotta opportunità. Quattro minuti più tardi Smerilli va via a Pesce sulla sinistra e mette in mezzo un bel pallone per Baiocco, da poco subentrato a Iachini, ma Merletti chiude bene.
Al 46’ ancora Smerilli per Baiocco che va via a Cameli e batte da posizione troppo angolata. La partita si chiude con un contropiede del Centobuchi con Vidallè che serve Di Giuseppe: l’ex Montorio gestisce male la sfera consentendo alla difesa maceratese di spazzare.