SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Amava fortissimamente il mare, Giovanni Dell’Olio. Poco più che ragazzino, il 16enne perito nella tragedia del Nuova Santa Barbara non aveva predilezione per i libri, i compiti e i banchi di scuola.
Aveva scelto la vita del marinaio, la vita dura che faceva il padre, lontano da casa sia quando era in mare che quando scendeva a terra. La loro imbarcazione faceva base infatti al porto di Giulianova, quel porto da cui è iniziato l’ultimo viaggio di Giovanni.
Forte, coraggioso, risoluto; questi gli aggettivi che risuonano nelle testimonianze della gente sulla banchina del porto. Erano passati pochi giorni dalla registrazione del ragazzo fra la Gente di Mare, registro per far parte del quale occorre aver compiuto il quindicesimo anno di età oltre al consenso dei genitori.
Gli diceva il padre: «Quando compirai diciotto anni la barca sarà tua». Ora il sogno di Giovanni si è spezzato per sempre, contro scogli duri e spietati come sa essere a volte la vita.