SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il “caso” Palacongressi coinvolge anche il “Premio Libero Bizzarri”. Durante la conferenza stampa per la presentazione della nuova edizione della manifestazione, che si terrà a San Benedetto dal 21 al 29 settembre, il presidente della fondazione “Libero Bizzarri” Maria Pia Silla ha denunciato la mancanza di una sede che possa ospitare i numerosi spettatori che, come ogni anno, accorreranno in migliaia in Riviera. Circa una settimana fa il sindaco aveva rassicurato l’associazione sulla possibilità di utilizzo della struttura di viale Scarlatti ma, visti i recenti sviluppi, l’amministrazione ha appena informato il presidente Silla dell’impossibilità di utilizzare il “panettone” sia per il Bizzarri che per la nuova stagione teatrale.
«Non è possibile che questa città non abbia dei luoghi adatti per le manifestazioni culturali – ha affermato Maria Pia Silla – e soprattutto dei luoghi per ospitare una rassegna che appartiene al territorio, fonte di attrazione per un grande pubblico di appassionati proveniente da tutta Italia».
Dopo queste parole, l’assessore alla Cultura Margherita Sorge ha lasciato la conferenza stampa alquanto stizzita, senza replicare alle dichiarazioni della Silla.
Urge, dunque, una nuova location per le proiezioni dei documentari in concorso e soprattutto per le premiazioni finali. Tra le scelte possibili: l’Auditorium Comunale e il Teatro nella Chiesa di San Filippo Neri. Ma spunta un terzo candidato: Maria Pia Silla sarebbe già in contatto con il sindaco di Grottammare, Luigi Merli, per l’utilizzo del Teatro delle Energie. Rimarrebbe solo l’inconveniente di far spostare gli ospiti e i turisti che hanno già prenotato nelle nostre strutture alberghiere. Dunque, a nove giorni dall’inizio della manifestazione non è ancora chiaro dove si dovrà svolgere: per oggi pomeriggio – 12 settembre – è prevista una riunione del consiglio di amministrazione della Fondazione Bizzarri e nei prossimi giorni verranno indicate le possibili location.
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ci sarebbe anche il cinemino della chiesa della marina. ma potrebbe andare bene anche il cinemino dei sacramentini. oppure le tante hall degli alberghi di san benedetto arredate in perfetto stile anni sessanta, che oggi sono tornate in gran moda. insomma non stiamo sempre a lamentarci. la città è ben dotata di ogni ben di dio in quanto a sale belle, funzionali e dotate di ogni modernissimo impianto elettronico e sonoro. e quindi bene ha fatto l' amministrazione comunale a far demolire il cinema calabresi e a dare il via alle multisala del palacongressi. l' alternativa si trova sempre basta… Leggi il resto »
Ci abito vicino, ci passo tutti i girni davanti e da anni mi chedo "Ma quando cavolo lo riaprono il vecchio cinema Pomponi (oggi teatro concordia?".
Anni di lavori e ancora è chiuso!!
Come mai??
La Silla non si deve stranire, non è l'unica che ha problemi per la chiusura del "panettone": per un anno se si spostano in un paese limitrofo non muore nessuno, non capisco perchè ci sarebbe l'inconveniente di far spostare gli ospiti, esiste l'automobile!!
Un festival "serio" che a nove giorni dall'inizio non ha un posto dove fare la manifestazione?? Mah!!! il palacongressi è sigillato da circa 2 settimane mi sembra… e poi oggi si dice che la notizia è stato un fulmine a ciel sereno, questa è propaganda!!! Di solito i cinema/teatro si prenotano mesi prima, se si tratta di una vera manifestazione seria, poi si prevede qualsiasi alternativa. Ammettiamo pure che SBT non abbia posti per fare cinema, ma diciamo pure che a 9 giorni dal festival non si vede ancora una locandina o un maniifesto, cosa vuol dire tutto ciò? che… Leggi il resto »