ASCOLI PICENO – Un percorso di economia etica, equa e sostenibile: questo è il progetto che la Provincia di Ascoli Piceno sta perseguendo in collaborazione con REES – Rete di Economia Etica e Solidale delle Marche (www.resmarche.it) – e con FAIR – Cooperativa sociale impegnata nella promozione e nello sviluppo di progetti di economia solidale, commercio equo e comunicazione sociale (www.faircoop.it).
Tre per il momento sono gli appuntamenti proposti che, a partire dal confronto su alcune tematiche e dimensioni centrali per le economia solidali, avranno l’obiettivo di mettere in comune pratiche, realizzazioni e punti di debolezza su cui lavorare insieme per consolidare ed espandere le esperienze in atto. L’obiettivo è lavorare in maniera partecipata per passare dal confronto di esperienze e scenari alla possibilità di individuare un piano di attività condiviso.Il primo incontro denominato “IIl consumo critico verso la massa critica”, ai quali tutti gli interessati sono invitati a partecipare, si terrà mercoledì 12 settembre, dalle ore 19 alle ore 22.30 presso la sala riunioni dell’Hotel Marche (via Kennedy 34, Ascoli Piceno) con gli interventi di Alessandro Panarono della Rete Gas Marchigiani e di Marina Stazi del GASper.

Il secondo incontro denominato “Incontro-Scambi solidali” si terrà mercoledì 26 settembre dalle ore 19.00 alle ore 22.30 presso la sala Joyce Lussu di Marina di Altidona mentre il terzo e conclusivo incontro, denominato “Produrre e distribuire con responsabilità'” si terrà mercoledì 10 ottobre dalle ore 19.00 alle ore 22.30 presso la Villa Barucchello di Porto Sant’Elpidio.

Al termine del ciclo di incontri formativi si costituirà un gruppo di lavoro fra i partecipanti, la Provincia di Ascoli Piceno avrà il compito di ricreare una locale Carta dei Valori che identifica, accomuna e orienta le esperienze di economia solidale, regionali e nazionali. «Un primo prodotto finale del percorso in cui riconoscersi e far riconoscere tutte le attuali e future esperienze di economia solidale del territorio – sottolinea l’Assessore provinciale Avelio Marini – La carta potrà fungere da elemento costituente per la rete sul territorio e da cornice di riferimento per il coinvolgimento dei nuovi partner. Insomma, sarà da fondamento per la costituzione di un Distretto dell’Economia Solidale».