SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il nuovo mercato in via Montebello e la prevista perdita di alcuni parcheggi in piazza Matteotti rendono ancora più probabile l’istituzione di una zona a traffico limitato nel centro città. L’idea è un pallino dell’assessore alla Viabilità Settimio Capriotti.
«Ne discuteremo con i cittadini e gli operatori economici», dice l’esponente della giunta. Sarà la soluzione giusta per diminuire il traffico e incentivare l’uso dei mezzi pubblici? Intanto l’amministrazione comunale studia il progetto con l’Azienda Multiservizi.
Da un’indagine più volte citata pubblicamente dal sindaco Gaspari è emerso che il numero di autorizzazioni per i parcheggi a pagamento in centro è superiore al numero degli aventi diritto. «Ricontrolleremo e verificheremo», assicura Capriotti.
Un’altra strategia di cui parla Capriotti riguarda le tariffe nei parcheggi a pagamento del centro. Una soluzione probabile potrebbe essere l’abbassamento dei prezzi nei parcheggi fuori dalla Ztl, per incoraggiare i cittadini a lasciare le auto fuori dalla zona nevralgica del traffico sambenedettese.
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Anch' io avevo pensato a questa cosa, può essere una buona occasione per incentivare il trasporto pubblico, però il servizio deve essere molto più pubblicizzato e chiaro di come lo è adesso. E magari qualche corsia prefernziale per i bus tra sbr pda non starebbe male. io abito a san filippo e vedo molta gente che si reca in centro con la macchina ( centro per modo di dire, spesso parcheggiano a piazza garibaldi), per quello che mi riguarda io uso lo scooter ma anche a farla a piedi sarebbero 5 minuti o poco piu.
Fra queste idee, che vanno tutte bene (anche se va verificato che decongestionare il traffico in una zona non comporti come conseguenza la congestione in un'altra), bisogna seguire due principi fissi, da sviluppare anche in parallelo alle altre iniziative: 1) massimo potenziamento dei trasporti pubblici connessi con parcheggi in punti strategici e, 2) soprattutto realizzazione di una RETE di piste ciclabili che possa chiamarsi tale, il tutto accompagnato da un progetto coordinato di pubblicizzazione delle iniziative e da un'altro, più a lunga scadenza e da attuare con il coinvolgimento di una molteplicità di istituzioni e le scuole per prime, di… Leggi il resto »
L'idea di scoraggiare l'utilizzo delle autovetture non sarebbe poi così male se non fosse che a fronte di una richiesta di tanti parcheggi non risponda un'equivalente disponibilità di stalli. In merito a questo potrebbero essere scelte delle zone in cui creare nuovi grandi parcheggi. Datosi che il territorio sambenedettese è pressoché completamente "pieno" si può pensare di sfruttare le due più grandi piazze di San Benedetto (San Giovanni Battista e Garibaldi per la precisione) per costruire un parcheggio sotterraneo. Sicuramente a fronte di una piccola spesa per il posteggio la comodità di essere proprio in centro sarebbe ottima. Inoltre nei… Leggi il resto »
Effettivamente servono nuovi grandi parcheggi (o sotteranei o a 1 piano?) intorno al centro… piazza garibaldi a nord per esempio…e magari uno a est, uno a sud ( siamo sicuri di rinaturalizzare tutto l'albula?) E corsie preferenziali per bus e con piste ciclabili verso pda…( cnetra la riqualificazione di viale de gasperi?)… spero che uscirà fuori qualche buona idea dall' amministrazione… e poi educare sopratutto i giovanissimi e anziani all 'ulitizzo del trasporto pubblico, perchè con i ragazzi che già hanno preso la patente provo a dirgli qualche volta perlomeno di prendere lo scooter ma niente da fare…
Il problema principale per il traffico a San Benedetto è l'attraversamento della cittadina da nord a sud e viceversa, una cosa che si fa spesso per motivi di lavoro e che quindi non si risolve con il solo potenziamento del trasporto pubblico. Ci sono solo tre vie di attraversamento: nazionale, centro e lungomare. Sarebbe bello avere il centro libero dale auto, così come un tratto del lingomare, ma prima bisogna fluidificare il traffico della nazionale, altrimenti saranno proposte difficili da realizzare. Per me, la priorità è studiare l'eliminazione di quei semafori che creano code interminabili e la possibilità di sostituirli… Leggi il resto »
Giustamente come dice Atmo un grosso problema è l'attraversamento della città specialmente nelle ore nevralgiche della giornata (figuriamoci poi quando si sommano mercato e uscita delle scuole) percui il tanto decantato declassamento della A14 a circonvallazione ed arretramento dell'attuale tratto autostradale rimangono a parer mio l'unica grande alternativa alla decongestione da traffico passante. Il problema è che molto probabilmente potremo viaggiare prima su Marte che poter vedere una tale opera infrastrutturale….Le amministrazioni latitano e i fondi…scompaiono. L'educazione all'utilizzo di mezzi alternativi è sicuramente un metodo da elogiare se non fosse che la natura stessa dell'uomo medio italiano porta alla scelta… Leggi il resto »
visto che il discorso si allarga ci sarebbe quel famossisimo stradone di santa lucia che rimane così e non si sa dove va a finire… (passerà dentro le case che ancora ci costruiscono?)
il traffico, le automobili, la mobilità individuale, i mezzi di trasporto, la qualità dell'aria che respiriamo, le pedonalizzazioni, l'attraversamento nord/sud, i mercati del martedì e venerdì, la città che invecchia, le periferie che incombono, una città di 50.000 abitanti che ne fa 100.000, lo scarso senso civico, l'ignaviq della politica e tante altre varianti… il sottoscritto per migliorare questa situazione ha acquistato una automobile etica , cioè che inquina pochissimo, non fa rumore, e consuma altrettanto poco, con il miraggio di un contributo regionale di 2.500 euro, ma pur essendo uno dei pochi ad acquistarla, quando ho chiesto i soldi… Leggi il resto »