RIPATRANSONE – L’ultimo incendio (30 agosto) che ha interessato il territorio di Ripatransone ha bruciato circa 10 ettari, fra bosco e cortili. Il penultimo – 18 e 19 agosto – 25 ettari. I Carabinieri sono tuttora impegnati nella ricerca del piromane.
Intanto al Comune si avviano le pratiche per il Catasto degli incendi boschivi, secondo la legge numero 353 del 2000 che, vietando per quindici anni il cambio di destinazione d’uso dei terreni incendiati, dovrebbe bloccare gli episodi dolosi volti a scopi di speculazione.
Un’ottima legge che però, come per tutte le leggi, se mal applicata non sortisce gli effetti desiderati. Basti pensare che, in tutta Italia, solo il 6% dei Comuni applica in pieno la legge.
A Ripatransone il sindaco Paolo D’Erasmo assicura che a breve se ne discuterà in Consiglio Comunale: «Stiamo aspettando i dati del Corpo Forestale – spiega – per la perimetratura esatta delle zone interessate dagli incendi. Fra una decina di giorni dovremo avere i dati in mano: solo allora potremo deliberare in Consiglio Comunale».
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"SUBITO" un catasto incendi……in ottemperanza a quanto prevede la legge 353 del 2000 ( leggi DUEMILA )……
"SUBITO il catasto degli incendi…..in ottemperanza della legge 353 del 2000 ( leggi DUEMILA)
il catasto degli incendi si fa, lo dice la parola stessa, quando ci sono gli incendi!
Signor Ripano76, Lei ha ragione nel far notare la contrapposizione fra il "subito" e l'anno della legge, il 2000. La rassicuro, affermandole che, secondo l'articolo 10 di suddetta legge, al comma 2, c'è scritto: "I comuni provvedono, entro novanta giorni dalla data di approvazione del piano regionale di cui al comma 1 dell’articolo 3, a censire, tramite apposito catasto, i soprassuoli già percorsi dal fuoco nell’ultimo quinquennio, avvalendosi anche dei rilievi effettuati dal Corpo forestale dello Stato." I Comuni possono avviare un catasto degli incendi, arrivando retroattivamente agli incendi avvenuti in passato, fino a 5 anni. Dopo di che, il… Leggi il resto »
Grazie per la precisazione! Ma io vorrei sapere se è stato fatto qualcosa fin dal 2000 e, se non è stato fatto niente, perché? Visto che mi sembra ci siano stati altri incendi negli ultimi 7 anni. Questo a Ripatransone come negli altri Comuni.
Se non ricordo male..dal 2000 in poi altri incendi ci sono già stati. E' stato fatto il catasto? Non lo so con esattezza ma non mi risulta. E, lo ripeto, non parlo solo di Ripa. E poi "entro novanta giorni dalla data di approvazione del piano regionale" vorrei vedere se il catasto sarà redatto. L'incendio si è verificatoil 30 agosto, vediamo quando si avrà il catasto.
La legge 353 del 21 novembre 2000, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 30 novemmbre 2000, prevede all'art.3 comma 3 che " Il piano, sottoposto a revisione annuale, individua: a) le cause determinanti ed i fattori predisponenti l’incendio; b) le aree percorse dal fuoco nell’anno precedente, rappresentate con apposita cartografia; c) le aree a rischio di incendio boschivo rappresentate con apposita cartografia tematica aggiornata, con l’indicazione delle tipologie di vegetazione prevalenti; d) i periodi a rischio di incendio boschivo, con l’indicazione dei dati anemologici e dell’esposizione ai venti; e) gli indici di pericolosità fissati su base quantitativa e sinottica; f) le… Leggi il resto »
In Italia fino al 2006, solo il 6% dei Comuni ha messo in atto la piena applicazione dlla legge. Dato inquietante. Per quanto riguarda le Marche, nel 2003 è stata anche redatta una nota protocollare (la n 2108 del 3 settembre 2003) in cui, fra le motivazioni, si legge: "La Regione ha ricevuto note e sollecitazioni dal Ministro degli Interni, dal Ministro degli Affari Regionali e dal Capo del Dipartimento della Protezione Civile per adoperarsi nell’attuazione di quanto previsto nel sopra citato articolo della legge quadro in materia di incendi boschivi. (…) Per tale motivo, con nota prot. n 2108… Leggi il resto »