SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’apposizione dei sigilli al cantiere del Palacongressi conferma appieno le indiscrezioni di stampa pubblicate ieri 31 agosto (clicca QUI).

E’ un ventoso sabato mattina quando gli uomini del Corpo Forestale dello Stato pongono sotto sequestro l’intera struttura (immobile e cantiere) i cui lavori di completamento – e la gestione commerciale per 30 anni – sono stati affidati dal Comune a una associazione temporanea d’impresa che comprende i fratelli Calabresi e la Troiani&Ciarrocchi. Lo strumento tecnico per la convenzione fra ente pubblico e imprenditori è il project financing: una via percorsa dalla giunta Martinelli e che l’amministrazione guidata da Giovanni Gaspari ha scelto di continuare anche per non incorrere in forti penali.
La richiesta di sequestro giudiziario è partita dalla Procura della Repubblica di Ascoli ed è l’esito di una inchiesta partita nel marzo 2006.
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